Alzi la mano chi durante il periodo natalizio non ama gustare delle buonissime noccioline? Un’abitudine molto diffusa. Ma sapete in realtà cosa sono gli arachidi? Scopriamolo insieme.
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Con l’arrivo del Natale molti di voi sicuramente staranno pensando di gustare delle sfiziose noccioline. Ne esistono di diverso tipo tra cui quelle comunemente chiamate noccioline americane che non sono altro che degli arachidi. Quante volte le vediamo agli aperitivi oppure nella classica cena della vigilia di Natale?
Non sono altro che il frutto di una pianta chiamata arachis hypogaea che è originaria del Brasile e, quindi, necessita soprattutto di un clima caldo e di un terreno sabbioso. Ma andiamo a scoprire più nel dettaglio questo frutto e cosa contengono al loro interno.
Anche se sono originari del Brasile, questo tipo di ortaggi sono presenti in tutto il mondo e vengono consumate in maniera abbondante e sotto varie forme. Perchè di ortaggi si tratta quando si parla di arachidi che appartengono alla famiglia dei legumi che si sviluppano all’interno di un involucro particolare.
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In commercio si trovano varie forme di questi arachidi. Ortaggi molto usati anche in cucina perché possono essere tostati, salati e anche ridotti in burro d’arachidi che ha un alto potere nutriente e può essere usato anche a colazione. Contengono molte vitamine e aali minerali.
Ma non solo. Al loro interno, inoltre, sono presenti anche delle fibre che migliorano il transito intestinale. Proprio per questo motivo gli arachidi possono migliorare la quantità di colesterolo buono, a discapito di quello cattivo, e sono anche molto ricche di proteine.
Tuttavia bisogna consumare le arachidi nella giusta misura perché sono molto caloriche. Inoltre bisognerebbe non consumarle se si soffre di ipertensione arteriosa oppure di trigliceridi alti. Il consumo va limitato soprattutto se le arachidi vengono salate questo perché contengono un atto contenuto di sodio che ovviamente va ad aumentare la pressione arteriosa.
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Questo alimento ha molte caratteristiche positive. Tuttavia può causare anche delle allergie. Anche questo un motivo in più per mangiarne nella giusta porzione soprattutto se è la vostra prima volta. Insomma, un alimento dalle mille risorse da conoscere sicuramente a fondo.