Il Governo ha appena approvato ulteriori tagli delle accise sul prezzo della benzina, scopriamo tutte le novità di dicembre.
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Il taglio delle accise ha coinvolto tutti i tipi di carburante, benzina, diesel, GPL; i tagli hanno subito delle modifiche a inizio mese. Il nuovo Decreto del Governo, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è stato approvato il 23 novembre scorso. Anche in questo caso, si è cercato di bloccare gli aumenti vertiginosi del caro carburante, andando a ridefinire il taglio delle accise.
Tuttavia, il taglio non è così netto come siamo stati abituati negli ultimi mesi, lo sconto è minore, e così si passa dai 30 centesimi a un ribasso medio di 18 centesimi. Il carburante, perciò, è in sensibile aumento, e dal 1 dicembre fino alla fine dell’anno, 31 dicembre 2022, ci troveremo con questi nuovi valori. Una variazione che non accontenta, ma certamente è meglio di niente.
Il taglio delle accise per il mese di dicembre
Il taglio delle accise, fisso a 18 centesimi, coinvolge i carburanti benzina, diesel e GPL, ma non il metano. L’aumento delle aliquote di accisa faranno levitare anche i prezzi alla pompa, dopo la discesa subita negli ultimi due mesi. Piccoli rincari che comunque peseranno sull’economia di una famiglia, soprattutto per chi è costretto a prendere l’auto ogni giorno.
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Il Codacons fa sentire la sua voce, accusando il Governo di non essere intervenuto in modo soddisfacente. Nelle ultime ore, intanto, sono scese le quotazioni petrolifere, chiudendo sotto quota 80 dollari al barile, il minimo dall’inizio dell’anno cioè prima dello scoppio della guerra in Ucraina. Significa che, inaspettatamente, scende il prezzo del carburante, ma per quanto? Si teme già la stangata a partire dal prossimo 1 gennaio 2023.
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Come riporta il quotidiano Staffetta Quotidiana, Eni ha introdotto delle riduzioni di un centesimo al litro di benzina e di diesel. Stesso ribasso lo ha attuato la Tamoil. Q8e IP, invece, hanno abbassato addirittura di 3 centesimi sulla benzina e di 4 centesimi sul gasolio. Ad oggi, i prezzi medi dei carburanti in tutti i distributori sul territorio italiano (esclusi quelli sulle autostrade, dove il prezzo aumenta) sono:
- Benzina – servito, 1,876 euro/litro e self service 1,734 euro/litro
- Diesel – servito, 1,950 euro/litro e self service 1,808 euro/litro
- GPL – servito 0,775 euro/litro
- Metano – servito 2,384 euro/litro