Bucce di mandarino, mettile in un barattolo con l’aceto: il trucco che ti cambia la vita

In inverno la natura ci regala tanti ottimi agrumi: possiamo sfruttare le bucce di mandarino e metterle da parte in barattolo Per fare cosa?

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Mandarino sbucciato (Canva) – Orizzontenergia.it

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L’inverno è la stagione degli agrumi, sempre presenti sulle nostre tavole, specialmente sotto le feste, con il loro trionfo di colore, di sapore e, naturalmente, di profumo. Il mandarino, così come tutti gli altri agrumi, è un frutto dal gusto rinfrescante e dall’aroma dolce. Ne consumiamo in quantità industriali, e allora perché non recuperare le bucce?

Facile da sbucciare, il mandarino diffonde subito nell’aria un profumo delizioso, odorandoci le dita del caratteristico odore agrumato. Le bucce di questo frutto tropicale dall’aspetto tondeggiante e un po’ schiacciato si possono recuperare facilmente e mettere da parte all’interno di un barattolo, sommerse di aceto. Per farci cosa?

Riciclare le bucce di mandarino per profumare la casa

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Donna sbuccia mandarino (Canva) – Orizzontenergia.it

Consumato da solo, oppure utilizzato per la preparazione di cocktails, di dolci o di ricette salate, il mandarino è sempre presente in cucina, soprattutto in questo periodo. Quando andiamo a cibarci del frutto, solitamente gettiamo via le bucce, un vero peccato, perché questo ci tornano utili per profumare la casa. In che modo utilizzarle?

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Le bucce si possono riciclare per decorare dolci, cocktails, oppure per fare degli ottimi infusi. Ma non solo, perché queste ci aiutano a profumare casa, grazie al loro spettacolare aroma. Ad esempio, possiamo farle essiccare e mettere dentro un sacchetto di tela o di cotone, lasciandolo poi in un armadio o nel cassetto, ma anche in un angolo del bagno.

Questo profumerà l’ambiente ed eliminerà i cattivi odori prodotti dall’umidità o dal chiuso. Altrimenti, c’è una soluzione ancora più convincente e divertente per profumare casa. Basta mettere le bucce all’interno di un baratolo di vetro e riempire fino all’orlo con dell’aceto bianco. Dunque, si chiude con il tappo ermetico e si lascia a riposo per una settimana.

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Trascorso il tempo, agitiamo il barattolo, dopodiché, filtriamo la soluzione in un flacone spray, e nebulizziamo in giro per casa. Possiamo sfruttare lo spray per pulire piastrelle, pavimenti, tessuti, mobili. Insomma, con poco abbiamo creato un detergente naturale dal profumo intenso che resterà per giorni e che donerà freschezza a tutto l’ambiente casalingo.

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