Supportare gli animali nella stagione invernale va bene, ma è fondamentale stare attenti a non stravolgere gli equilibri naturali.
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L’Italia non è tra i paesi particolarmente freddi d’Europa, ma in inverno, soprattutto nelle località di montagna, il clima può diventare davvero rigido. Dunque è naturale avere l’istinto di proteggere gli animali in difficoltà: può bastare poco per noi, per sentire di fare tanto, per altre vite.
Nel nostro tentativo di renderci utili però, è necessario renderci conto che le leggi della natura non possono e non devono essere violate: gli ecosistemi devono essere rispettati. Per quanto possa sembrare crudele e poco romantico, esistono dei motivi per cui non tutti gli animali sopravvivono, ma solo i più forti.
Soprattutto, è fondamentale prestare aiuto agli animali nel modo giusto, evitando di vederli come se appartenessero alla nostra stessa specie ed attribuendo loro caratteristiche ed esigenze che non li riguardano. Ad esempio, per accogliere gli animali non è necessario che il nostro giardino sia ordinato secondo i criteri umani: gli animali preferiscono un ambiente più caotico in cui possono mimetizzarsi.
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Un cumulo di ramoscelli può essere la più confortevole delle tane, per un uccellino o uno scoiattolo che ha bisogno di riparo. Anche gli arbusti possono diventare la tana ideale per animali di ogni tipo, insetti compresi, che pure hanno bisogno di essere rispettati e protetti, nel ciclo della natura.
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Un’attenzione particolare va data alla questione alimentare. Nutrire gli animali selvatici è quasi sempre sbagliato, perché hanno bisogno di essere autonomi e di procurarsi il cibo da soli. Inoltre è in natura che possono trovare il nutrimento più adatto al loro organismo e di conseguenza più salutare. Come se non bastasse, abituarli al contatto umano può essere controproducente: non tutte le persone sono ben intenzionate.
Per aiutarli però, possiamo usare alcuni accorgimenti: ad esempio scavando fori nel giardino. I buchi possono aiutare piccoli roditori, uccelli, canidi e felini ad abbeverarsi quando piove. Un buon consiglio è quello di evitare luci eccessive e rumori molesti. Più di tutti i fuochi artificiali, ma anche la musica a tutto volume o altro frastuono. Produrre inquinamento acustico e luminoso stordisce gli animali e li fa vivere in uno stato di perenne tensione.
Qual è quindi il modo migliore per aiutare gli animali di inverno? Lasciando che la natura si esprima per ciò che è davvero, e non per la visione romantica che noi abbiamo di essa: rispettiamo il silenzio e il buio dell’inverno naturale, un periodo rigido ma soprattutto di pace e riposo.