Longeva ed ecologica sono queste le caretteristiche di questa batteria d’accumulo a base di idrogeno che dura 30 anni
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L’Italia, negli ultimi mesi, ha deciso di investire sulle energie rinnovabili. I motivi sono vari. Impossibile non considerare la guerra in Ucraina, il prezzo crescente dei combustibili fossili. E per questo quelle che erano ritenute alternative stanno diventando sempre più realtà. Merito anche di un’azione di governo con la quale la Penisola è pronta – anche a livello europeo – a sfruttare il sole che la bacia.
Non si può poi dimenticare i tanti incentivi che Palazzo Chigi ha messo a disposizione dei cittadini tanti incentivi per l’acquisto di pannelli solari. Ma oltre a questi sono state diffuse moltissime informazioni su come questi dispostivi (tra cui moltissime fake news) funzionano. E proprio come l’acquisto di una vettura pure per questi sono previsti alcuni “optional”. Tra cui delle batterie per l’accumulo dell’energia accumulata. E su queste c’è un’incredibile novità.
Batterie d’accumulo, la rivoluzionaria novità
Le batterie d’accumulo si tratta di pile che trasformano l’energia solare dei pannelli fotovoltaici in energia e queste possono stivarle e utilzzarle alla bisogna. Il problema di queste è che hanno un durata limitata contribuendo ad aumentare sempre complesso problema dello smaltimento dei rifiuti.
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E proprio per questo motivo è stata inventata una batteria rivoluzionaria. Si chiama Lavo ed è una batteria a litio e idrogeno che hanno un accumulo di energia pulita efficiente e massiccio. Questa riesce a sfruttare glio ioni al litio e l’idrogeno così da contenere e conservare l’energia prodotta. Questo accumalore ha però due aspetti negativi: ovvero l’ingombro: 1,6 x 1,2 metri e 40 cm di profondità ) e il prezzo quasi 30mila euro . Ma nonostante questi dettagli, l’efficienza di Lavo è davvero incredibile.
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Lavo viene collegata all’inverter e al sistema idraulico. Infatti questo sistema necessita sia di acqua che elettricità affinché possa romprere le molecole in idrogeno e in ossigeno per poi stivarle in una rete a idruri metallici che permette di riconvertire l’idrogeno – secondo le necessità – in acqua e ottenere elettricità. Lavo ha una potenza di 5kW ma a colpire è la capacità di energia utilizzabile pari 40W. Per comprendere la potenza basta solo pensare che questa può alimentare un’abitazione domestica con un consumo medio per circa 2-3 giorni. La startup australiana, che ha progettato Lavo, sostiene che queste potranno avere una vita media circa 30 anni
