Una delle verdure migliori da gustare in questo periodo è la valeriana, buona da mangiare e ottima come calmante naturale
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La valeriana è una pianta edibile, da insalata, appartenente alla Famiglia delle Valerianacee, o Caprifoliaceae. Ha anche atri nomi, tra cui soncino o songino, dal greco sonchus, ovvero morbido, delicato. Oltre a essere un ortaggio comune, si può trovare allo stato spontaneo, in primavera, nei campi, nei giardini e sui vecchi muri. Molto conosciuta e diffusa, soprattutto come ingrediente per ottime insalate.
Le caratteristiche organolettiche ricercate sono offerte dalla piantina giovane e dalle sue morbide foglie. Se lasciata maturare, si allunga per la fioritura e la produzione di semi fino a 30 o 40 cm di altezza. Riduce quindi la propria massa fogliare e sviluppa parti meno gradevoli al palato, ossia lo stelo ed i fiori. Nella sua ultima fase di sviluppo infatti, la valerianella è più appetibile scottata in pentola o bollita.
E’ un’erba molto resistente al freddo, non tollera invece, temperature troppo calde e periodi di siccità. La possiamo seminare fino alla fine di novembre per poi raccoglierla e gustata a marzo. Cresce anche con 15 o 20 gradi e si adatta alla coltivazione sul balcone. In caso di freddo eccessivo copriamola con un telo. Seminiamo nel periodo autunnale, a spaglio o su file distanti tra loro circa 15, 20 cm.
Quando cominciano i germogli, procediamo a diradarli, poco alla volta. Se la coltivazione è in vaso in vaso invece, mettiamo 3 o 4 semi alla distanza di circa 10 cm l’uno dall’altro. Quando raggiungono un’altezza di 5 cm è il momento di sceglierle tenendo solamente quelle migliori.
Non richiede molto impegno. Meglio non raccogliere tutta la pianta ma tagliare le foglie alla base, in modo che ne possano ricrescere altre. Il terreno deve essere ben drenato fino a quando non spuntano le piantine. Dopo di che è sufficiente non trascurare l’irrigazione, ma gestirla con parsimonia.
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E’ molto conosciuta come rimedio naturale per favorire il sonno e trattare i disturbi provocati da ansia, nervosismo. Deve le sue proprietà alla presenza di acidi valerenici, alcuni alcaloidi e all’olio essenziale. Per il discreto contenuto di apporti vitaminici, quali A, B e C, potassio, calcio, fosforo e ferro diventa un alimento molto importante di equilibrio nella crescita. Viene spesso indicata per chi è debole di stomaco, perchè è molto digeribile.
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Per un infuso che concilia il sonno, ci servono 200 ml di acqua bollente e 4 gr di estratto secco di valeriana. Facciamo bollire l’acqua, spegniamo, aggiungiamo la valeriana e copriamo. Dopo 5 minuti, filtriamo e beviamo. Per un infuso calmante seguiamo la stessa procedura ma aggiungiamo anche 3 gr di melissa. E’ molto utile anche fare un bagno rilassante aggiungendo alcune gocce di olio essenziale nella vasca.