La giornata del 13 Dicembre si festeggia Santa Lucia, colei che porta la luce nel buio dell’inverno e la gioia a tantissimi bambini
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E’ appena passata quella che per molti bambini è stata la notte più lunga dell’anno, quella tra il 12 e il 13 Dicembre. La notte che porta con sè il mistero e la magia di Santa Lucia. La Santa cieca che si presenta nelle case accompagnata dal suo asinello, e che si preannuncia con il lieve suono di una campanella, portando i doni chiesti dai bambini.
Secondo antiche credenze, quella di Santa Lucia è la notte più lunga dell’anno. Questo per la particolare posizione della Terra rispetto al Sole. Da questo giorno in poi, infatti, torneremo ad essere sempre più vicini all’estate. Se il proverbio dice:
‘Santa Lucia il giorno più corto che ci sia,’
la realtà non è proprio questa. Il giorno con meno ore di luce è il 21 Dicembre, giorno, solitamente, del Solstizio d’Inverno. Il giorno di Santa Lucia, è il giorno in cui il sole tramonta in anticipo. Da qui la credenza che la notte fosse la più lunga dell’Inverno.
Le stelle cadenti di Santa Lucia
Dal 14 Dicembre il tramonto del sole comincia un minuto dopo. Oggi questa sembra più una storia inventata. Le nuove conoscenze astronomiche sembra siano di tutt’altro avviso. La cosa importante è che rimane un momento magico al di là dei vari credo che si possono leggere.
Per tutto il giorno, infatti, i bimbi rimangono immersi in questa atmosfera di meraviglia. La loro felicità è palpabile e i loro visi mostrano la loro contentezza. Una notte magica che rimarrà nelle memorie di grandi e piccoli. E anche quest’anno, la Santa che porta la luce nelle giornate più buie dell’inverno, ha fatto un regalo a tutti noi, senza distinzione di età.
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Ieri sera, infatti, sono arrivate, puntuali come ogni anno, le stelle cadenti che accendono il cielo invernale. Si tratta delle Gemidi, uno sciame meteoritico che deriva dai detriti dell’asteroide 3200 Phaethon. Il punto da cui sembra che si stacchino quelle che noi percepiamo come stelle cadenti, sembra sia stato visibile nell’area a nord-ovest di Castore, la costellazione dei Gemelli.
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Il picco è stato stanotte. Ha avuto inizio alle 23 di ieri sera e proseguirà per alcune altre notti, almeno fino al 19 dicembre. Quindi, se ci siamo persi lo spettacolo nella notte di Santa Lucia, potremo rifarci in quelle successive, tempo permettendo. Per poter osservare e vedere le stelle cadenti serve, infatti, che il cielo sia limpido e che la nostra zona di osservazione sia lontana da fonti luminose artificiali.
