I lupi sono pericolosi per l’uomo? Lo spiega un’indagine che ha osservato attentamente il comportamento di questi animali selvatici
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I lupi da sempre sono stati descritti come animali astuti ma anche feroci. Non per nulla nelle fiabe rappresentano dei personaggi a cavallo tra il male e la libertà, un po’ ribelli ma anche avvolti dal mistero. Note che si tramutano anche nella realtà. Il lupo spesso si lascia intravedere in lontananza e già fa paura, temuto nei parchi ma anche nelle campagne.
Ma quanto in realtà i lupi sono pericolosi per l’uomo? Lo attaccano e come? Ha risposto a queste e ad altre domande una recente indagine condotta a livello mondiale, esito dell’osservazione di questa specie negli anni. Quello che emerge in relazione a questo animale selvatico è molto interessante ed è tutto da leggere. Ecco gli esiti principali.
I lupi sono pericolosi per l’uomo? Adesso c’è la risposta
Una recente indagine ha analizzato attentamente i comportamenti dei lupi, soprattutto nei confronti dell’uomo, negli ultimi 400 anni. Gli attacchi all’uomo sono rari, soprattutto nell’ultimo secolo. Gli attacchi che ci sono stati, infatti, sono dovuti a circostanze fortuite che hanno portato il lupo a difendersi o a mostrare comportamenti alterati dovuti alla rabbia, alla provocazione da parte dell’uomo o a situazioni particolari.
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Gli episodi di rabbia da parte del lupo in Italia sono rarissimi, non se ne rilevano dal 1997 tralasciando alcuni focolai che ci sono stati tra il 2008 ed il 2011, esito però di una campagna di vaccinazione delle volpi e di misure di controllo che erano state attuate. Ecco perché possiamo dire che il rischio di essere attaccati da un lupo nel nostro Paese è nullo.
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C’è da tenere sempre in mente però che il lupo è un animale selvatico e dunque è sempre necessario prestare molta attenzione nei suoi confronti. La prima regola da seguire è quella di rimanere a debita distanza, senza avere timore ma nello stesso tempo senza concedere troppa confidenza. Altra dritta da ricordare è quella di non porsi in modo minaccioso nei confronti dell’animale evitando di farlo sentire braccato o in pericolo scatenando la sua ira.
