Per ampliare casa in modo economico, possiamo sfruttare le strutture prefabbricate, costruzioni veloci che presentano molti vantaggi.
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Per ampliare casa possiamo rivolgerci alle strutture prefabbricate, sono veloci da montare, economiche e presentano molteplici vantaggi. Ampliare uno spazio di casa significa montare un prefabbricato in terrazzo o in giardino, ma senza stravolgere la struttura stessa dell’abitazione. Significa semplicemente sfruttare ogni spazio vivibile.
I prefabbricati ci danno l’opportunità di sfruttare maggiormente gli ambienti casalinghi. Ad esempio, la costruzione di un gazebo o di una tettoia ci aiutano a sfruttare meglio gli spazi esterni della casa. Anche una piccola casetta è utile come magazzino o ripostiglio per gli attrezzi. In commercio esistono tantissime strutture prefabbricate, ognuna con le proprie caratteristiche.
Le caratteristiche delle strutture prefabbricate per la casa
I vantaggi di un prefabbricato sonno molteplici. Si abbattono i costi, essendo super economici, si montano velocemente e inoltre si adattano per qualsiasi situazione. Insomma, rispetto ai lavori in muratura, si avvalgono di procedure decisamente più snelle. Senza contare per per l’installazione non occorrono permessi o autorizzazioni edilizie.
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Alcuni Comuni posso richiedere la Scia, ossia la Segnalazione Certificata di Inizio Lavori, firmata da un tecnico specializzato. Tuttavia, anche in caso di Scia, non si richiede alcun permesso per costruire. I prefabbricati più grandi, invece, che stravolgono l’architettura della casa e che servono per ampliare l’ambiente vivibile, sono considerati immobili.
Prefabbricato: quando avviene l’iscrizione al catasto
Ciò significa che necessitano di permessi o di iscrizioni al catasto. Tutti gli immobili superiori agli 8 mq necessitano di autorizzazioni. I prefabbricati sono certamente un’ottima soluzione per sfruttare gli spazi, si tratta di materiale sostenibile, isolante ed ecologico. Si installa velocemente e garantisce una qualità molto elevata.
Certo, dipende sempre dal tipo di costruzione che si sceglie di installare, ma ormai la qualità dei prefabbricati ha raggiunto livelli molto alti, in grado di garantire isolamento termico e acustico. Le case prefabbricate, quindi da considerare veri immobili, sono soggette alle stesse tasse delle costruzioni tradizionali, quindi al pagamento di IVA e IMU.
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Per quanto riguarda l’aliquota IVA ordinaria da pagare per una casa prefabbricata su un terreno è pari al 21%, anche se in alcuni casi si può ridurre. Per dichiarare un immobile prefabbricato al catasto bisogna seguire una procedura standard, presentando la dichiarazione DOCFA, redatta da una professionista abilitato, che può essere un geometra o un perito edile.
