Sai che gli stivaletti UGG andrebbero indossati senza calza? Strano ma vero, vi spieghiamo il motivo, tenendo presente i consigli degli esperti.
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Sulla questione UGG il mondo della moda si divide drasticamente: o piacciono alla follia tanto da non poterne farne a meno (anche d’estate) o non piacciono affatto. Quindi c’è chi ne possiede già uno per ogni tipo di modello concepito e chi invece non conosce nemmeno la sensazione che si prova calzandone uno.
C’è da dire che la storia dell’iconico stivaletto di montone, come tutti i grandi classici del guardaroba, nasce da un’esigenza reale. Siamo nel 1978 infatti quando un giovane surfista australiano fonda il marchio UGG sulle coste della California del sud con l’idea di mantenere i piedi al caldo dopo aver fatto surf nelle gelide acque dell’oceano. Sono stati gli anni 2000 a consacrarlo poi come accessorio fashion imprescindibile, diventando un prodotto di moda virale, quasi un fenomeno culturale.
Perché non bisogna indossare la calza con gli UGG: lo spiega l’esperta
Ma come indossarli? Il consiglio pratico arriva direttamente dallo street style. Il modello corto alla caviglia si adatta a diversi look. Con leggings o jeans skinny e calzettone di lana in vista, con un abito lungo in maglia è perfetto anche senza calze, mentre con una minigonna i collant sono d’obbligo.
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Essendo rivestiti di lana di pecora, che è termoisolante, e dotati di una suola morbidissima e flessibile fatta di gomma, non occorrono calze. L’errore che fanno tutti è quello di indossarli con i calzini. Le calze, infatti, creano una barriera tra la pelle e la lana, e così la lana non riesce bene a regolare la temperatura corporea naturale.
Significa che se i piedi sono freddi, nonostante gli stivaletti, resteranno freddi. Indossare gli UGG senza calze è la soluzione migliore per mantenere asciutti e caldi i piedi. La lana naturale mantiene termicamente il calore del piede. A questo punto, molti si chiederanno: la lana non si impregna di cattivi odori? E’ davvero tutto molto incredibile
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Fa sorridere il fatto che questi stivali, nati per scaldare i piedi nudi dei surfisti usciti dall’acqua, siano esplosi in tutto il mondo, fino a diventare un accessorio di moda ormai in voga da decenni. Le donne li amano, mentre, originariamente, i surfisti li consideravano brutti ed essenziali, utili solo per scaldarsi in spiaggia durante gli allentamenti.
