E.LIS.A, è un progetto innovativo che rende i musei inclusivi grazie a percorsi pensati anche per i non vedenti
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Si chiama E.LIS.A ed è un acronimo per “Enjoy LIS Art”, overo “Goditi l’arte LIS”. Si tratta di un progetto con uno scopo davvero nobile, ovvero portare l’inclusività in alcuni dei più importanti musei della Campania.
L’arte per tutti, il progetto campano E.LIS.A
Ad aderire a questo progetto sono tre poli culturali della Campania Museo e Real Bosco di Capodimonte, il MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli e il Parco Archeologico di Pompei. Inoltre questo progetto porta un’ampia collaborazione istituzionale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri passando per la Regione Campania e le collaborazioni con IFEL Campania, l’ENS-Ente Nazionale per la protezione e assistenza dei sordi. Inoltre i siti culturali interessati gli Ambiti territoriali di Baronissi, Atripalda, San Giorgio del Sannio e Santa Maria Capua Vetere.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Sigarette, stop alla vendita per i nati dopo il 2008: la svolta
Per l’esecuzione del progetto sono stati coinvolti attivamente le comunità di persone affette di sordità o da ipoacusia sul territorio regionale. Ovvero i primi destinatari dei video: questi hanno garantito la miglior interpretazione possibile nella lingua dei segni (LIS) e in Internationa Sign Language dei contenuti sia storici che artistici.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Il miglior pandoro costa meno di 5 euro: non lasciartelo scappare
Alla presentazione, avvenuta la scorsa settimana hanno partecipato il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, il responsabile Didattica del museo, un funzionario dell’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’assessore assessore alla Scuola, Politiche sociali e Politiche Giovanili Regione Campania.
I percorsi pensati dal progetto E.LIS.A
Gli itinerari sono stati pensati e ideati selezionati tra le 49.000 opere dando vita a ben 26 video all’interno del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Le immagini potranno essere – come sottolineato da thewom.it – utlizzate sul sito web del polo culturale ma anche dall’App del museo, scaricabile gratuitamente dall’App Store e da Google Play, ma anche sui social dei Musei dove verranno pubblicizzati e rilanciati così da raggiungere un pubblico sempre maggiore.