Il freddo si fa sempre più pungente così come la bolletta sul riscaldamento. L’esigenza di risparmiare si combina felicemente con alcune spezie dal potere riscaldante.
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Caro bollette, crisi energetica, guerra e inflazione sono gli spettri di quello che si prospetta essere uno degli inverni più freddi dell’ultimo decennio.
Addio a termosifoni a palla e condizionatori accessi 24 ore su 24. Se non navigate nell’oro, come la maggiorparte degli italiani, vi starete sicuramente chiedendo come far fronte al freddo di questi giorni senza dovervi mettere le mani nei capelli a fine mese.
L’aiuto prezioso proviene dalla natura in particolare da alcune spezie dal potere salvifico. In particolare si parla della capacità termogenica di peperoncino, curry e zenzero. Vediamo di che si tratta.
Su Fanpage.it troviamo le indicazioni fornite dal dott. Loreto Nemi, dietista, il quale parla del peculiare effetto termogenico di alcuni alimenti. L’effetto termogenico è un fenomeno che si manifesta attraverso l’innalzamento della temperatura corporea. Questo fenomeno si verifica ad esempio durante la digestione quando il corpo, producendo l’energia necessaria allo smaltimento di cibo, genera calore.
La termogenesi velocizza inoltre il metabolismo quindi è un processo ideale soprattutto per chi sotto le feste vuoel evitare di prendere troppo peso. Arricchendo pietanze e ricette invernali con curry, zenzero e peperoncino saprà al contempo insaporire gli alimenti e scaldare il nostro corpo.
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L’utilizzo di spezie in cucina è usanza e tradizione non tanto occidentale quanto orientale. La medicina cinese evidenzia anche le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti delle molecole che compogono alcune di esse. Calore e cura allo stesso tempo, le spezie sembrano fornire la soluzione ad ogni male, perlomeno quello invernale per antonomasia: il freddo.
Il peperoncino è innanzitutto una pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee, utilizzato come condimento in cucina è capace di innalzare la temperatura corporea per via della capsaicina. Questa molecola vanta proprietà antinfiammatorie e antiossidanti al punto da essersi guadagnata un posto fra gli smart food degli studio IEO (Istituto Europeo di Oncologia).
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Il curry invece rappresenta un mix di spezie provenienti dall’India dal potere estremamente termogenico. Questa spezia colora e insaporisce le pietanze mentre riscalda il corpo. Solitamente nel curry si ritrovano riunite cannella, pepe nero, cumino, coriandolo e curcuma. Il curry è altamente antinfiammatorio, sa curare reumatismi e artrite.
Infine c’è lo zenzero, altra spezia dal potere fortemente termogenico. La radice di zenzero la si riconosce subito dal tipico pizzicore che genera sul palato. La medicina cinese se ne serviva per eliminare l’umidità dal corpo. La molecola responsabile dell’effetto termogenico è il gingerolo, simile alla capsacina del peperoncino e alla piperina di curcuma e pepe nero.