Il metro ed il rombo nero tra i numeri: conosci davvero quest’oggetto? Scopriamo subito di cosa si tratta e tutte le curiosità
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Ci sono oggetti che utilizziamo con abbastanza frequenza, li abbiamo tutti i giorni proprio sotto gli occhi, tuttavia spesso non sempre ci sono cose che conosciamo. Prenderemo in considerazione, in questo articolo, il metro. Sì, proprio quello che utilizziamo quando montiamo una qualsiasi cosa in casa, quando decidiamo di avvalerci del “fai da te” per effettuare qualche modifica in casa. Ma conosciamo davvero tutto quello che c’è da sapere sul metro e sul suo utilizzo? Forse no.
Quello che prendiamo in considerazione, in questo articolo, sarà il famoso e pratico “metro a nastro”. Quello che tutti conosciamo ed abbiamo in casa e che utilizziamo con frequenza per mille motivi diversi. Se ci fermiamo un secondo ad osservare la striscia su cui sono indicati i numeri, appunto per misurare quel di cui necessitiamo, possiamo notare che oltre ai numeri che indicano i centimetri ci sono dei piccoli rombi neri.
Metro a nastro e rombo nero: a cosa serve?
Conosciamo tutti il metro a nastro e tutti ne abbiamo in casa almeno uno. Per tanti bambini ha rappresentato un bel passatempo, un gioco che consisteva nell’arrotolare e nello srotolare il nastro. Un oggetto che, al di la della mera utilità, ha sempre incuriosito molto. Sicuramente a contribuire a questa curiosità è anche il suo “aspetto”: il colore giallo acceso con le tacche nere su cui vengono indicati i numeri per la misurazione. In genere questi metri hanno una lunghezza che a dai tre ai cinque metri.
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In grado, quindi, di essere utilizzati per le piccole faccende che svolgiamo in casa, ma anche per lavori un tantino più grandi. Li troviamo che si ripetono e si susseguono con una cadenza ben precisa. Ma che cosa indicano? Intanto, precisiamo che la loro posizione non è per nulla casuale. A spiegare bene quest’interessante curiosità, diversi articoli che si possono trovare online dal sito “Supereva.it“, oppure “Rimedincasa.it“. I rombi neri si trovano a 19,2 pollici, poi a 38,4 pollici quindi a 57,6 e così via. Perché questo?
Pare si tratti di una misura utilizzata oltreoceano, dove si utilizzano, come ben sappiamo, i “pollici” come unità di misura. Nello specifico, tali misure, vengono utilizzate per alcuni lavori edilizi, in quanto in alcuni casi l’utilizzo del metro è molto più semplice e veloce rispetto ai classici utilizzati nel campo edile. Non solo, capita alcune volte di trovare anche dei simboli oppure altre cifre. A inizio metro deve essere sempre indicata, per legge, la lunghezza totale.
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Le linee più lunghe, invece, sono i segnapiedi, che sono utili in diverse attività e si estendono per tutta la lunghezza del metro. Dunque, ogni simbolo, anche il più piccolo, può essere utile per svolgere piccole o grandi “opere” che riguardano l’edilizia, sia a livello casalingo sia a livello professionale. Conoscendo queste piccole curiosità possiamo utilizzare al meglio gli oggetti che abbiamo in casa sfruttando al massimo le loro potenzialità.
