A seguito di un’indagine è emerso che i prezzi dei panettoni hanno riportato un forte aumento: quasi il doppio. L’incredibile perché
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Negli ultimi mesi, alcui beni hanno riportato un forte aumenti dei prezzi. Basta solamente pensare al costo dalle componenti energetiche come gas e elettricità. Ma non solo perché oltre a questi anche il costo dei paniere è decisamente aumentato.
Un fortissimo aumento che ha coinvolto la maggior parte dei prodotti alimenti. E tra questi anche i dolci. Compreso il panettone che ha riportato uno dei rincari più consistenti di quest’anno. Ma come è possibile che questo questo lievitato da ricorrenza abbia subìto questi incredibil aumenti? Scopriamolo insieme.
Panettone più caro caro rispetto allo scorso anno
Per capire come mai il panettone abbia riportato un forte aumento dei prezzi, la società Maiora Solutions ha vagliato e confrontato il costo dei grandi lievitati da ricorrenza tra quelli dello scorso anno e di quest’anno. Un confronto che ha coinvolto i prodotti presenti nei punti vendita della grande distribuzione, online e anche delle più famose pasticcerie milanesi, quello che è emerso lascia senza parole: i prezzi hanno riportato aumenti intorno al 38%.
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Ma cosa ha generato questi aumenti? A rispondere alla domanda la stessa società che ha condotto l’indagine. Questa evidenzia come ad aver riportato i maggiori rincari siano i panettoni industriali. Uno dei colpevoli sarebbe – come affermato dai fondatori della società – è la crescita dell’inflazione e degli aumenti diffusi dei prezzi che hanno coinvolti le materie prime di ogni settore. Condizioni che hanno portato a un generale aumento dei prezzi. E per questo motivo che che i panettoni industriali abbiano avuto il maggiore aumento dei prezzi.
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Secondo poi quanto riportato da una società inglese – la Cambridge Econometrics – ci sarebbero alcuni beni che avrebbero inciso maggiormente sugli aumenti. Tra questi carburanti e gas che, da soli, contribuiscono per il 30% al tasso di inflazione. Senza dimenticare poi i costi sempre crescenti dell’elettricità che stanno portando a pesanti ricadute su famiglie e imprese italiane. Tutto ciò avrebbe poi portato a un impoverimento della famiglia – solo nell’ultimo anno – di circa 1400 euro per i nuclei a reddito più basso che – tra energia e trasporti – spendono il 50% in più rispetto a due anni fa.
A parte i pezzi che sono saliti alle stelle, è giusto chiedersi, il panettone oltre ad essere molto buono, può essere sostenibile? L’azienda Baghi’s è l’esempio di quanto ci siamo chiesti. Grazie al dolce per eccellenza del Natale in vaso cottura si hanno materie prime di qualità a km zero e a basso impatto ambientale. Il panettone in questione è stato anche premiato al Great Taste Awards di Londra, non solo per le materie prime di qualità altissima ma anche per il fatto che il contenitore di plastica o carta è stato sostituito con uno completamente riutilizzabile.
