Quanta legna consumi per tenere la casa calda in inverno? Se non ci hai mai pensato, ti proponiamo noi un calcolo approssimativo
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Fare una stima dei consumi che avvengono in inverno è essenziale per ogni famiglia per capire non solo quanto si spende nel corso della stagione più fredda per riscaldare la casa ma anche per prepararsi all’inverno successivo, riuscendo a mettere da parte le scorte che servono. Per chi usa il gas questo calcolo serve a poco ma per chi riscalda la casa con la legna o il pellet è più che importante.
Negli ultimi tempi, in seguito al caro energia e ai prezzi molto alti rispetto agli altri anni sul prezzo del gas, sono tante le famiglie che hanno deciso di cambiare abitudini e di fare ricorso proprio alla legna e al pellet che hanno costi più contenuti, soprattutto se le scorte si procurano per tempo o se si riesce a fare l’autoproduzione, soprattutto nel caso della legna. Ma quanta se ne consuma ogni giorno per riscaldare la casa? Facciamo una stima.
Quanta legna consumi per il fuoco? Le stime per ogni giorno
Calcolare con precisione quanta legna si consuma ogni giorno per riscaldare la casa non è facile. Il risultato dipende da una serie di fattori che incidono sulla spesa: dalla grandezza della casa, alla zona in cui è ubicata fino al livello di isolamento termico che la casa possiede, passando, infine, al rendimento che la macchina ha, che sia un termocamino, una stufa a legna o un generatore di calore.
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A tutto questo si aggiunge poi il tipo di legna da ardere che si usa, la sua umidità ma anche l’uso stesso che si fa del bruciatore, se resta acceso tutta la giornata o solo alcune ore al giorno. Ecco perché si può fare una stima o meglio una proporzione tra i diversi sistemi di calore e la materia prima usata per capire orientativamente quanto si può spendere.
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Partendo dal costo della legna essiccata da 15 euro al quintale e quella verde a 10 euro al quintale, passando per un sacco di pellet da 15 chili a 10,50 euro, si può dire che tra tutti i termocamini sono quelli che fanno risparmiare maggiormente con 0,042 euro per ogni Kwh di calore prodotto. Seguono le caldaie a condensazione con 0,148 ed infine le stufe a pellet don 0,160 euro.