L’Italia è il paese della mozzarella, prodotta con latte fresco vaccino, oggi possiamo gustarla anche in versione veg
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
La mozzarella, per noi italiani, è un must, un formaggio che non può mancare sulla pizza o servita, semplicemente, in purezza, a temperatura ambiente con un filo di ottimo olio extra vergine di oliva. Oggi viene prodotta anche in altri paesi del mondo, ma quella italiana non ha eguali.
E’ un prodotto la cui produzione viene da molto lontano nel tempo. Le sue origini non sono molto chiare, si sa, però, che il luogo di nascita è sicuramente l’Italia, in particolare la zona del meridione. La mozzarella, poichè andava consumata freschissima, era prodotta in piccole quantità e consumata o nel luogo dove veniva prodotta o nelle zone immediatamente vicine.
Nel XII secolo in un documento conservato presso l’Archivio Episcopale di Capua, compare il termine mozza, in riferimento al fatto che i monaci del monastero di San Lorenzo a Capua usavano rifocillare i pellegrini con pane e mozza.
Il termine mozzarella deriva dall’operazione di mozzatura che si compie per separare dall’impasto i singoli pezzi durante la lavorazione artigianale. Anticamente, infatti, il nome con cui veniva conosciuto questo formaggio a pasta filata, era proprio mozza.
Oggi è ancora un prodotto di eccellenza. Se ci troviamo a Napoli, non possiamo non assaggiare la loro mozzarella di bufala, non solo sulla pizza napoletana, ma anche al naturale. E’ esportata in tutto il mondo tanto che il Los Angeles Times un paio di anni fa ha scelto proprio la mozzarella di bufala DOP come eccellenza italiana perchè:
“unisce il territorio e rappresenta una sorta di biglietto da visita per la Regione Campania, con immagini iconiche come il Vesuvio, la mozzarella e Pompei, tutte collegate nella mente delle persone”.
Le abitudini alimentari di molti italiani stanno cambiando e così, accanto alla produzione della mozzarella tradizionale si affianca quella del preparato a pasta filata in versione vegana. Il gusto è certamente diverso, ma la consistenza è molto simile ed è ottima da utilizzare a crudo o sulla pizza.
Ed è anche molto semplice da fare in casa. Gli ingredienti che ci serviranno sono pochi e di facile reperibilità. In più, possiamo renderla speciale ed unica seguendo la nostra creatività e aggiungendo le spezie che preferiamo. La ricetta base prevede l’uso della bevanda vegetale di soia.
In questa prima ricetta, gli ingredienti prevedono dello scalogno, 150 gr di yogurt di soia e 120 ml di bevanda vegetale di soia, 2 cucchiai di maizena e 1 cucchiaio di agar agar. Cominciamo con lo stufare lo scalogno in poca acqua e a fuoco basso. Spegniamo il fuoco e aggiungiamo tutti gli ingredienti.
Frulliamo il tutto e saliamo. Aggiungiamo al composto 120 gr di ricotta di soia e rimettiamo sul fuoco fino a quando il composto non avrà raggiunto la giusta consistenza. Aggiungiamo 1 cucchiao di olio EVO e mescoliamo fino a quando non si staccherà dalle pareti della pentola.
Una volta pronto, togliamo il tutto dal tegame e lasciamo riposare la nostra mozzarella veg in frigorifero per almeno un’ora. Quindi, lavoriamo il composto delicatamente con le mani leggermente unte e diamo al nostro formaggio un’unica forma tondeggiante o, se preferiamo, possiamo dividerlo in tante palline.
Se lo scalogno non è tra i nostri ingredienti preferiti, ne possiamo preparare una a base di ancardi. Gli ingredienti da procurare sono: 100 gr di anacardi, 25 gr di amido di tapioca, 300 ml di acqua, 1 cucchiaino e mezzo di lievito alimentare, 1 cucchiaio di limone, mezzo cucchiaino di sale e mezzo di pepe e, se vogliamo, un pizzico di aglio in polvere.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Tinta per capelli al rosmarino, puoi crearla comodamente in casa
Per prima cosa mettiamo in ammollo gli anacardi per una notte. Scoliamoli e versiamoli nel frullatore insieme a tutti gli altri ingredienti. Frulliamo il tutto fino ad ottenere un composto che sia il più liscio possibile. Fatto questo, versiamo in un pentolino e, mescolando, cuociamo fino a quando non si sarà addensato.
Lasciamo sul fuoco ancora un paio di minuti e spegniamo. Possiamo già usarla così e metterla sulla pizza o nella piadina, oppure la lasciamo raffreddare per darle, poi, la forma tondeggiante tipica di questo formaggio. Ricordiamo che la mozzarella vegana non contiene latte vaccino, ma va comunque conservata in frigorifero e consumata nel giro di qualche giorno.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Brina nel congelatore, puoi ridurla con una pallina di carta stagnola
Se non amiamo le bevande e i preparati a base di soia, possiamo sostituirli con quelli a base di riso o mandorla. La cosa importante è scegliere sempre prodotti che non siano a base di zucchero. In commercio si trovano facilmente, oppure, se ci piace produrre in casa ciò che ci serve, possiamo autoprodurre anche le bevande, gli yogurt e anche la margarina, e tutto rigorosamente vegetale.