Belle, buone, profumate e arancioni: non si può chiedere nulla di più alle arance. Eppure questi frutti in natura non esistono
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Non c’è inverno in cui le nostre case non vengono invase dall’ottimo e incredibile profumo delle arance. Queste sono un vero toccasana per le salute. Infatti, oltre a contenere molta acqua, contengonono 7,8 grammi di carboidrati. Questi sono esclusivamente rappresentati da zuccheri semplici. In più la fibra è di circa 1,6 grammi. Infine grassi e proteine sono inferiori a un grammo. Inoltre queste contengono potassio, calcio, fosforo, sodio, vitamina A, vitamina C e carotenoidi. Non si può poi dimenticare che l’apporto calorico è di appena 40 kcal per 100 grammi di alimento.
Questo frutto, poi, è ottimo da essere mangiato e gustato in vari modi: a fette crude, spremute, con i finocchi. Ma anche condite con olio e sale. Inoltre le bucce possono essere utilizzate per altre soluzioni per la casa. Ad esempio possono essere messe sui termosifoni, così da emanarne il profumo per tutta casa, o per ricavarne l’olio essenziale. Infine non si possono dimenticare la bellezza degli aranceti. Eppure in natura questi non esistono affatto. Sorpresi?
Affermare che le arance non esistono in natura comporta una sola considerazione. Ovvero che queste nascono da un incrocio di vari frutti. Infatti il frutto che normalmente compriamo al mercato è in realtà l’unione di altri due frutti: mandarino e pomelo. Il primo tentativo risultata di molti secoli fa e fu provato nell’Asia dell’Est.
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Qui, ancora oggi, le arance sono caratterizzate dalle bucce di colore verde. Sebbene la scoraza sia sempre la stessa la colorazione di quest’ultima, varia in base al luogo in cui cresce. Infatti nei luoghi in cui il clima è temperato la buccia diventa arancione quando rinfresca.
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Se invece i luogo in cui le arance crescono il caldo è molto forte il frutto rimane di colore verde. Infatti con una temperatura calda e costante la clorofilla non si riuscirà a distruggere. Nonostante questa differenza le arance mantengono sempre le caratteristiche peculiari. Al contrario la polpa rossa è tipica di una sola e specifica zona.