Casa prefabbricata del futuro, con un nuovo materiale leggero e affidabile come l’alluminio, efficiente e sostenibile: scopriamo insieme la grande novità
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Le case prefabbricate sono abitazioni vere e proprie, comode e resistenti. Realizzate con materiali che garantiscono la massima sicurezza e perfetto isolamento termico. Le modalità di costruzione delle case prefabbricate prevedono l’assemblaggio in loco dei componenti precedentemente realizzati in fabbrica.
Rappresentano una soluzione abitativa moderna, attuale ed ecologica. E’ una vera casa green, valida e duratura, con evidenti vantaggi costruttivi, economici e funzionali. Per fabbricarle in genere si utilizzano diversi materiali come il legno o il cemento, ma l’innovazione non è mai ferma ed ora sul mercato arriva una vera e propria novità: la casa d’alluminio.
La casa sostenibile d’alluminio
La casa del futuro è prefabbricata ed è in alluminio. Ideata dall’architetto messicano Miguel Angel Aragonés e si chiama “Casa Pi”, con un chiaro riferimento al suo profilo architettonico. Dal design minimalista, l’abitazione trasuda innovazione e sostenibilità pur rimanendo personalizzabile e versatile. Estremamente cool.
Il brevetto di Aragonés è il sistema della carpenteria in alluminio, lo scheletro della casa. L’innovativo telaio di metallo dà un tono molto contemporaneo ed industriale alla struttura. A completamento enormi vetrate che garantiscono l’efficienza energetica e il perfetto isolamento termico. L’alluminio si rivela perfetto poiché è leggero, resistente e riciclabile, un vero materiale 4.0.
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Appare lineare e pulita sia dentro che fuori, in senso estetico e in senso energetico. E i costi sono accessibili, per non dire economici, con evidenti riduzioni di costi di trasporto e di impatto ambientale. E la facilità di assemblaggio consente una realizzazione con poco personale (8 operai) e una tempistica straordinaria calcolata in circa 50 giorni.
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L’idea alla base è dunque minimalista in tutti i sensi poiché riduce tutto, anche i macchinari pesanti che in genere servono per assemblare le case prefabbricate, come ad esempio le gru. Versatile nella configurazione sia verticale che orizzontale la “Casa Pi”, ha condotti e impianti imbullonati , e spazio isolante termico tra i moduli di rivestimento esterni e i pannelli interni. Poco tutto, al minimo gli sprechi soprattutto di energia, ma tanta resa in poca spesa.