Avete mai sentito parlare dell’orchidea Las vegas? Si tratta di una varietà molto rara di orchidea che sta facendo impazzire tutti gli amanti del giardinaggio. Scopriamo come coltivarla.
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Tra le piante più acquistate di sempre, un posto sul podio se lo merita sicuramente l’orchidea. La sua straordinaria eleganza ed i suoi svariati colori la rendono infatti la pianta ideale da coltivare in casa, grazie anche al suo ruolo di elemento d’arredo.
Di orchidee, però, non esiste solo una tipologia di pianta ma ne esistono diverse ognuna con una sua caratteristica. La specie più diffusa di orchidee è sicuramente la Phalaenopsis che deve il suo nome ai suoi petali che ricordano appunto le ali di una farfalla.
Tra sottospecie poco conosciuta di Phalaenopsis è l’orchidea Las Vegas, una pianta dall’aspetto molto particolare che sembra essere in grado di produrre in contemporanea più di un ramo fiorifero.
I suoi steli possono superare anche i 50 cm di altezza e le sue foglie sono molto grandi e di consistenza carnosa. Vediamo allora come poter coltivare questa specie particolare di orchidea in casa nostra.
Come ogni orchidea, anche la Las Vegas è una pianta delicata che necessita di particolari attenzioni. In primo luogo, è importante scegliere la posizione esatta dove coltivarla.
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Il consiglio è quello di scegliere un luogo vicino ad una finestra, di modo che alla pianta giunga abbastanza luce ma non in maniera diretta. Il sole diretto, infatti, potrebbe bruciare i petali e le foglie della pianta.
Secondo gli esperti di giardinaggio è consigliabile poi annaffiare la pianta per immersione, tenendola in acqua tiepida per 10 minuti una volta alla settimana. Per le immersioni scegliete dell’acqua piovana o demineralizzata ad una temperatura di circa 22 gradi.
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L’ideale per l’orchidea Las Vegas è di vivere in un ambiente con una temperatura compresa tra i 18 ed i 24 gradi. In estate quindi potrete tenerla anche all’esterno, mentre durante l’inverno va assolutamente coltivata al chiuso dentro casa.