Perù: archeologi a lavoro dopo incredibili scoperte di figure umane ed animali. Tutti i dettagli su quest’interessante notizia
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Il mondo dell’archeologia è, da sempre, affascinante e misterioso, anche per chi non è un esperto del settore. La scoperta delle civiltà che ci hanno preceduto, che hanno vissuto su questa terra con le loro tradizioni, le loro abitudini, il loro modo di vivere, incuriosisce un po’ chiunque. Il lavoro degli archeologi è incessante, continuamente si scoprono dettagli sempre più importanti del passato. Ed è proprio quello che è avvenuto in Perù.
Negli ultimi giorni, grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e della tecnologia, nel deserto di Nazca, sono state scoperte nuove figure umane e di animali. Questo deserto, come è un po’ noto a tutti, rappresenta una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, per quanto sia sempre protagonista di scoperte davvero importanti e preziose per la storia. Questa volta, la scoperta ha riguardato, appunto, delle figure, dei disegni, ritrovati misteriosamente proprio nella valle, ma non si tratta di una prima volta!
Perù: nuove figure nella Valle dei Disegni Giganti
Gli studiosi, hanno impiegato ben due anni di ricerche e di lavoro, utilizzando laser e droni, con lo scopo di portare alla luce una serie di nuove rappresentazioni, disegni, di origine preincaica, proprio nella pianura di Nazca, al sud del paese. I geoglifi, straordinari, risalgono a circa 2 mila anni fa. Rappresentano, come abbiamo già accennato, figure umane ma anche animali, come i gatti, i serpenti e le orche assassine. Questi disegni non si vedono da terra ma è possibile ammirarli solo dal cielo.
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Si tratta di rappresentazioni nascoste e nonostante i secoli, sono rimaste incredibilmente immutate. Il vento, le temperature, nulla è riuscito, fortunatamente, ad intaccare la loro straordinaria e primitiva bellezza. I disegni sono circa 168 e sono state realizzate per mano delle popolazioni indigene del Perù. La notizia di questa scoperta, ha fatto rapidamente il giro del mondo, suscitando la curiosità di molti. I 168 “nuovi” disegni si sommano ai quasi 200 già noti.
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In quell’area, infatti, famosissime sono proprio “le linee di Nazca“, appunto l’insieme di questi giganteschi disegni realizzati milioni di anni fa. In un territorio di circa 500 km2 è possibile osservare le famosissime linee di Nazca. Ma che cosa sono nello specifico? Si tratta di giganteschi disegni tracciati sul terreno che riproducono forme geometriche e figure umane ed animali stilizzate. Le linee di Nazca sono, dal 1994, incluse nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Un patrimonio davvero importante e dal valore inestimabile.