Il+freddo+non+ti+lascia+in+pace%3F+Con+questi+rimedi+della+nonna+non+avrai+pi%C3%B9+problemi
orizzontenergiait
/2022/12/26/freddo-non-lascia-pace-questi-rimedi-non-avrai-problemi/amp/
Lifestyle

Il freddo non ti lascia in pace? Con questi rimedi della nonna non avrai più problemi

Il freddo è arrivato e con lui la necessità di coprirsi evitando di far lievitare la bolletta, data la crisi energetica. Per fortuna ci vengono in aiuto i consigli della nonna per ripararsi dal freddo!

Relax – foto da pixabay – orizzontenergia.it

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

L’inverno è una stagione amata da alcuni, odiata da altri. Se c’è una cosa certa è che il freddo è protagonista di questo periodo dell’anno. In questi giorni in particolare è bene sapere come difendersi dal freddo.

In un periodo come questo, contrassegnato cioè da stravolgimenti geopolitici e crisi energetica e ambientale, è importantissimo fare economia se non si vogliono fare i conti con bollette salate.

Cerchiamo quindi di capire in che modo fronteggiare la stagione fredda senza dover alzare troppo la temperatura del calorifero. La nonna ha dei saggi consigli per noi!

Il freddo si combatte con diverse armi. Vediamo quali ci consiglia di utilizzare la nonna

Donna – foto da pixabay – orizzontenergia.it

C’è chi il freddo lo tollera senza problemi e, anzi, gira tranquillamente con una sola magliettina coprente. Altro paio di maniche, letteralmente, è per chi il freddo proprio non lo sa gestire. Mani, piedi e punta del naso sono costantemente gelati e il battito dei denti per il gelo sembra non trovare pace.

Cosa fare in una situazione del genere se non si vuole vedere lievitare la bolletta del riscaldamento? Iniziamo col dire che si è più sensibli al freddo spesso per costituzione, per disfunzioni ormonali o tiroidee, per problemi di circolazione o digestione, anemia o stress, carenza di vitamine o scarsa o insufficiente alimentazione.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Legumi secchi, tempi di cottura e di ammollo: ora non hai più scuse

Parliamo delle strategie d’urto partendo dall’alimentazione. Per la medicina cinese esistono degli alimenti capaci di rifornire l’organismo di energia yang, ovvero cibi riscaldanti, e alimenti ad energia yin, ovvero raffreddanti. Fra gli alimenti ad energia riscaldante rientrano specifiche spezie come cannella, chiodi di garofano, pepe, zenzero, timo e cumino.

La frutta secca e la frutta a guscio, ugualmente, hanno un effetto riscaldante. In inverno è bene utilizzarla come snack o spuntino di modo da contribuire al riscaldamento del proprio organismo senza riempirsi eccessivamente. Il peperoncino, invece, contrariamente a quanto potrebbe sembrare, è raffreddante e quindi da utilizzare con moderazione.

Non è un caso se la spezia è molto diffusa nei paesi caldi: è utilizzata come raffreddante. Cibi freddi di frigo non aiuteranno di certo il nostro organismo ad incamrare tepore. Latticini, agrumi, farinacei, caffè e sale sono da limitare. Da prediligere, fra i modi di cottura, è quello al forno, alla brace o in padella.

La sensazione di freddo può acuirsi in presenza di forte stress che comunque è sempre bene sedare per evitare che degeneri in disturbi più seri di salute. Serviti di piante adattogene capaci di aiutare l’organismo a rilassarsi ed affrontare bene gli eventi della vita. Fra queste rientrano la la rodhiola rosea, l’ashwagandha e anche la maca.

Se hai gli arti costantemente freddi potrebbe trattarsi di problemi di circolazione. Il mirtillo nero, la vite rossa e l’ippocastano sono utilissimi nel rinforzare le pareti di vene e capillari e svolgono quindi un’azione perfetta per migliorare la circolazione. Sfatiamo adesso un mito: la doccia bollente combatte il freddo. Tutt’altro!

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Umidità in casa, basta davvero poco per eliminarla: segui i nostri consigli

Fai la doccia con acqua a temperatura ambiente o tiepida alternandola con acqua un po’ fredda, di modo di stimolare, al contempo, la circolazione. Fai attività fisica: la massa muscolare aiuta a contrastare il freddo mentre le persone più esili lo soffrono maggiormente. L’attività fisica favorisce l’ossigenazione dell’organismo e migliora la circolazio9ne sanguigna.

Pubblicato da