Una piccola succulenta dalle foglie molto particolari, quasi trasparenti da sembrare una scultura in vetro
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Haworthia cooperi è una specie del genere Haworthia che appartiene alla Famiglia delle Asphodelaceae. E’ originaria della provincia del Capo Orientale in Sud Africa. Il suo nome si deve al botanico inglese Adrian Hardy Haworth, uno dei primo studiosi che si occupò di questa pianta.
Le Haworthia, in genere, ricordano molto delle piante di aloe in miniatura, per via delle foglie che, in effetti, sono molto simili. Il genere Cooperi, invece, ha una formazione a rosetta con delle foglie bulbose. Proprio per la forma delle sue foglie, questa piccola succulenta si propaga in larghezza e non in altezza.
La sua particolarità e spettacolarità è proprio nelle sue foglie, la cui superficie è simile al vetro. Il loro colore può andare dal verde al blu e al rosso. E’ molto semplice da coltivare pur sembrando una pianta molto delicata. In realtà, sono sufficienti pochi accorgimenti per averla sempre sana e rigogliosa.
E’ sicuramente una succulenta da mettere a dimora in un vaso. Il terriccio deve essere sabbioso e ben drenato. Meglio inserire all’interno del vaso anche dei piccoli sassi o della ghiaia, questo ci aiuterà a mantenere il terriccio non troppo umido. Infatti, la pianta va annaffiata quando sentiamo che il terreno è asciutto. Durante i mesi invernali le annaffiature devono essere sporadiche, mentre dobbiamo intensificarle durante l’Estate.
La giusta temperatura a cui far vivere la nostra Haworthia è tra i 20 e i 22°C. Posizioniamola in una zona luminosa, ma non esponiamola alla luce diretta del sole che potrebbe bruciarle le foglie. Se, al contrario, non riceve luce in modo sufficiente, il bel colore delle foglie potrebbe sbiadire.
La succulenta con le foglie che sembrano vetro, bellissima e facile da coltivare
Moltiplicare la nostra succulenta è molto semplice. Possiamo ricorrere alla rpopagazione attraverso la tecnica della talea oppure in acqua. Il procedimento è simile a quello della talea, l’unica differenza è che metteremo le foglie in acqua e non direttamente nel terreno.
Predisponiamoci ad eseguire questa operazione in Primavera. Prendiamo un batuffolo di cotone sterile e lo mettiamo in un barattolo. Versiamo dell’acqua fino a quando il cotone non sarà ben bagnato e attacchiamo i gambi callosi della nostra succulenta al batuffolo.
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Dobbiamo mantenere il cotone umido, ma lasciamo poi la piantina indisturbata per alcune settimane. Quando vedremo le radici traslucide spuntare e saranno abbastanza forti, possiamo trasferire ogni radice in un suo vaso, e attendere che crescano e si propaghino.
In genere l’Haworthia Cooperi non è facilmente attaccata dai parassiti, ma può soffrire per il marciume radicale. Questa situazione si può verificare se si è annaffiato troppo il terreno, o in condizioni di scarsa illuminazione e ventilazione. In questo caso potrebbe essere intaccata dai funghi.
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Potremmo trovare anche i moscerini dei funghi. Curiamola lasciando che il terreno si asciughi completamente prima di annaffiare di nuovo. Raramente possono essere attaccate dalla cocciniglia. Ce ne accorgiamo se vediamo le foglie cadere dal gambo. In questo caso possiamo curarla lavandola molto accuratamente fino a quando gli insetti non saranno completamente spariti.
