Gli LCOE battono carbone e gas, scopriamo il costo livellato dell’elettricità

LCOE, a causa della crisi energetica, sta portando in alto i progetti a carbone, gas e a batterie standalone, certificando il risparmio per eolico e fotovoltaico

cosa vuole dire LCOE
Centrale elettrica – Pixabay – OrizzontEnergia

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Che cosa vuol dire LCOE? Rispondere è molto facile ed è fondamentale da sapere così da capire come mai conviene avere impianti eolici e fotovoltaici. Questo non è altro che il Levelized Cost of Energy (LCOE), ovvero il costo livellato dell’elettricità. Un siglia che è entrata nel gergo tecnico nel lontano 2009 quano BloomberNEF (BNEF) iniziò a monitorare le tecnologie eoliche e fotovoltaiche per valutarne la competitività a livello di produzione energetica.

Ogni, i tecnici pubblicano l’analisi. Famosa quella del 2018 quandoLCOE delle fonti rinnovabili aveva iniziato a minacciare la convenienza delle fonti fossili. Negli ultimi giorni, invece, è stata completo il report per Levelized Cost of Electricity 2022, aggiungendo al documento i dati del secondo semestre di quest’anno

LCOE continua l’ascesa delle fonte alternative

2023 prezzi combustibili scenderà?
Pannelli solari – Pixabay – OrizzontEnergia

Dall’analisi del 2022 pubblicato da BloomberNEF si evince come, a seguito delle pressioni sulla catena di approvvigionamento globale abbia portato a un allentamento e di conseguenza il prezze delle materie prime è sceso, per la prima volte, dopo un anno e mezzo di rincari. Un trend di cui beneficia le fonte rinnovabili nonostante il costo di alcuni materiali restano ancora molto elevati.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Pannelli isolanti termici, come installarli per risparmiare in bolletta

Ma non è finita perché emergono anche delle sfide macroeconomiche. Non a caso con la crescita dell’inflazione e gli aumenti dei tassi di interesse e nessun segmento energetico è al sicuro. Soprattutto quello inerente alle fonti rinnovabili o ai progetti ad alta intenistà di capitale. Gli esperti, di conseguenza, prevedono un recessione per l’economia mondiale. Soprattutto a seguito del rafforzamento del dollaro americano. Un’azione che ha ulteriormente indebolito il potere d’acquisto degli importatori di apparecchiature, causando l’aumento dei costi in vari mercati.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Il nucleare è la rivoluzione energetica che ci aspettavamo? Facciamo chiarezza

Per quanto riguarda i prezzi dei carburanti fossili e della CO2, con il costo del debito elevato, hanno portato ad aumentare il costo livellato dell’elettricità per i progeti a carbone, gas e dell’accumulo standalone. Il tutto ha reso, di conseguenza, l’LCOE delle rinnovabili molto più allentante. Non a caso il analisti di BloombbergNEF il benchmark globale dell’eolico in mare ora è quotato a 3 dollari/MWh, mentre quello del carbone è di 18 dollari/MWh. Più alto ancora quello del gas: 93 dollari/MWh. E di conseguenza “LCOE del gas di riferimento è ora più del doppio del solare e dell’eolico a terra”. Sempre per gli esperti i combustibili manterrano costi elevati sia nel breve che nel medio termine.

Gestione cookie