Secondo le stime del rapporto “Africa’s Extraordinary Green Hydrogen Potential” l’idrogeno verde ha un potenziale da mille miliardi di euro
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Secondo quanto riportato dal nuovo rapporto “Africa’s Extraordinary Green Hydrogen Potential” – pubblicato dalla Banca europea per gli investimenti (BEI),dall’International Solar Alliance e dall’Unione africana, con il supporto del governo della Mauritania, HyDeal e UCLG Africa, in Africa c’è un potenziale produttivo dal valore di mille miliardi di euro. Si tratta dell’idrogeno verde.
E proprio il documento rappresenta una ricerca dettagliata dell’ipotetico sviluppo del vettore in tutto il continente evidenziando come, grazie alla realizzazione di 1.230 GW di impianti fotovoltaici – si può raggiungere la produziona idrogeno pari a 50 milioni di tonnellate entro il 2035.
Il nuovo rapporto “Africa’s Extraordinary Green Hydrogen Potential”, pubblicato dalla Banca europea per gli investimenti (BEI), dall’International Solar Alliance e dall’Unione africana, con il supporto di Mauritania, HyDeal e UCLG Africa, ha esaminato le opportunità di investimento in quattro hub del continente – Mauritania, Marocco, Africa meridionale e Egitto – fornendo una roadmap per sbloccare lo sviluppo commerciale dell’idrogeno verde. Gli autori dello studio hanno proposto soluzioni tecniche, economiche, ambientali e finanziarie per sfruttare il potenziale produttivo di idrogeno verde, stimato in 1000 miliardi di euro.
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Attraverso l’installazione di 1.230 GW di nuovi impianti fotovoltaici, si prevede che si possa raggiungere una produzione annuale di H2 solare di circa 50 milioni di tonnellate entro il 2035. L’obiettivo? Creare un mercato interno in grado di soddisfare la domanda locale a costi competitivi, favorendo la crescita dell’economia domestica e sostenendo le comunità africane, ma anche di permettere alle nazioni africane di esportare l’idrogeno verde in Europa, Giappone, India e altrove attraverso gasdotti e navi.
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