Bisogna seguire alcuni passaggi importanti per tagliare correttamente l’erba alta del giardino: i consigli degli esperti.
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La manutenzione periodica del prato è essenziale per mantenere sano un ambiente. Non è soltanto un fattore estetico, ma la cura del prato e della vegetazione di casa comporta anche un habitat sano e in salute. Ad esempio, una delle mansioni più stressanti e che occupano tanto tempo è il taglio dell’erba. Questa va fatta obbligatoriamente, ma con le giuste accortezze.
Tagliare l’erba quanto è molto alta, però, non va fatto con leggerezza. Non significa solo prendere il tosaerba e iniziare il lavoro, ma dietro c’è molto di più per non danneggiare il prato stesso. Se il lavoro è molto lungo, infatti, il macchinario può incepparsi, può surriscaldarsi, può lavorare male e strappare l’erba dal terreno, col risultato di rovinare il verde di casa. Ma allora, cosa bisogna fare?
I passaggi da seguire per tagliare l’erba in modo corretto
Prima di tutto, bisogna assicurarsi che il nostro tosaerba sia funzionante, affidabile ed efficiente. Bisogna controllare le lame, oppure, se utilizziamo il decespugliatore a filo, bisogna assicurarsi che il filo sia della lunghezza giusta e non sia rovinato. Una volta controllato per bene il funzionamento del tagliaerba, si può passare al lavoro vero e proprio.
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Quando tagliare l’erba? Bisogna farlo nel periodo giusto, che è quello di crescita. Inutile tagliare l’erba durante l’inverno, quando la vegetazione è in letargo e non cresce. Tuttavia, non bisogna tagliare anche durante l’estate, specialmente nei mesi più caldi, come luglio e agosto. Quando si falcia l’erba, occorre farlo nel momento di crescita maggiore, quindi primavera, prima parte di estate, autunno.
Si effettua in determinati periodi proprio perché si permette all’erba di recuperare meglio e di avere uno sviluppo più rapito. L’erba deve essere asciutta, poiché, quando è bagnata è più difficile da tagliare e, inoltre, è maggiormente piegata verso il basso, dato il peso dell’acqua, quindi più difficile da afferrre. Si deve falciare possibilmente al mattino, per permettere all’erba di riprendersi durante la giornata, grazie alla luce del sole.
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Tagliare periodicamente l’erba è una buona soluzione per evitare infestazioni di parassiti, come zecche, pulci e zanzare, ma anche topi e serpenti. Se l’erba è troppo alta, meglio iniziare prima utilizzando un decespugliatore, e poi passare al tosaerba. Una volta tagliata l’erba, anche se non è venuta perfettamente, non c’è problema. Basta far trascorrere 4 giorni, in modo tale che questa possa riprendersi, e proseguire il lavoro nel dettaglio.