Vi state preparando a salutare come si deve l’anno che ci sta per lasciare? Prima, però, date un’occhiata ai passi avanti fatti nel 2022 su diversi ambiti.
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Anche il 2022 sta per salutarci. Un anno ricco di avvenimenti che sarà ricordato positivamente da alcuni e meno per altri. Anche quest’anno è stato costellato da notizie brutte, che hanno scosso un pò tutti (per ultima la scomparsa del tanto amato Pelè, mito del calcio).
Sappiate che, però, nel corso dell’anno sono stati fatti tanti passi avanti anche dal punto di vista scientifico. Nello specifico, sono state tante le scoperte che fanno sperare in un futuro migliore. Ma non perdiamo altro tempo e andiamole a scoprire una ad una per salutare questo anno con un sorriso a 32 denti.
Notizie belle del 2022: i passi avanti fatti nell’anno che ci sta per lasciare
La prima notizia fantastica del 2022 che forse non conoscete è che una ragazza inglese di 13 anni è guarita da una leucemia incurabile grazie ad una terapia nuova. Una notizia inaspettata per gli stessi genitori della ragazza che aveva già visto la loro figlia sottoporsi alla chemioterapia e al trapianto di midollo osseo, con scarsi risultati.
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I medici del Great Ormond Street Hospital for Children di Londra hanno voluto optare anche per quest’altra possibilità: prendere i linfociti T di un donatore, per poi modificarne il DNA, compatibile con quello di Alyssa. Un’altta notizia bellissima, che fa capire quanto la scienza sia in fase di progressione, è che l’italiano Paolo Lusso è riuscito a ricreare una particella del tutto simile a quella dell’Hiv.
Una scoperta fatta dal ricercatore che lavora a Washington che segna una fase importante nella lotta contro l’Hiv. Ad oggi può essere considerato il più promettente vaccino contro l’Hiv, anche se è ancora presto per poterlo testare su pazienti “veri”. Un’altra novità molto importante è la riduzione al 5% dell’Iva sugli assorbenti.
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Un vero passo avanti che rende gli assorbenti un prodotto di prima necessità. Prima, invece, veniva “trattato” quasi come un bene di lusso con un’Iva che si attestava addirittura al 22%. Notizie una più bella dell’altra che, come detto inizialmente, fanno sperare in un futuro migliore. Le prossime generazioni potranno “beneficiare” degli enormi passi avanti fatti dalla scienza che, come si può notare, rappresenta una componente fondamentale per la progressiore dell’intero pianeta.
