E’ previsto, all’interno della manovra di bilancio del 2023, un bonus per la raccolta differienzata. Tutte le info
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Il bonus per la raccolta differenziata, già presente nella legge di Bilancio del 2019, è stato rifinanziato nella legge di Bilancio 2023. Si tratta di crediti di imposta del 36% fino a 20.000 euro per chi utilizza prodotti riciclati, e viene comunemente chiamato “bonus raccolta differenziata“.
Il bonus raccolta differenziata, che consiste in crediti di imposta del 36% fino a 20.000 euro per chi acquista materiale riciclato proveniente dalla raccolta differenziata, è stato rifinanziato con ulteriori 10 milioni di euro nella legge di Bilancio 2023. Si tratta di un incentivo per l’acquisto di materiale riciclato, non per lo smaltimento dei rifiuti. Il bonus era già presente nella legge di Bilancio del 2019.
Bonus raccolta differenziata: tutto quello da sapere
Il bonus raccolta differenziata, che consiste in crediti di imposta del 36% fino a 20.000 euro per chi acquista materiale riciclato proveniente dalla raccolta differenziata, è stato rifinanziato con 10 milioni di euro nella legge di Bilancio 2023. L’obiettivo è quello di incrementare il riciclaggio di plastiche miste e scarti non pericolosi dei processi di produzione industriale, nonché di ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi e il livello di rifiuti non riciclabili. Il credito d’imposta è stato riconosciuto dall’articolo 1, comma 73, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, e sarà finanziato con una spesa di 10 milioni di euro per l’anno 2023.
A chi spetta il bonus raccolta differenziata?
Il bonus raccolta differenziata è un incentivo per le aziende che utilizzano materiali e prodotti derivanti dalla lavorazione della raccolta differenziata. Si tratta di un credito d’imposta del 36% fino a 20.000 euro per l’acquisto di questi prodotti. Non è rivolto ai cittadini che desiderano promuovere il riciclaggio o l’acquisto di prodotti comuni riciclati, ma solo alle aziende.
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