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In Finlandia, l’acciaio verde ha ottenuto ottimi risultati: i dati

In Finlandia nasce il primo impianto siderurgico a basse emissioni, non lontano da Helsinki, definito l’acciaio verde: risultati ottimi.

Operai in fabbrica (Canva) – Orizzontenergia.it

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La società Blastr Green Steel, start up norvegese nata nel 2021, ha scelto una cittadina non lontano dalla Capitale finlandese Helsinki per fondare il primo impianto siderurgico a basse emissioni. Al momento, i risultati che si stanno ottenendo sono incoraggianti, ma si dovrà arrivare al 2026, quando l’impianto sarà in funzione a pieno regime, per trarne i veri benefici.

La Finlandia è avanti a tutti, un paese proiettato nel futuro, attento all’ambiente e sempre pronto a rendere concrete le politiche green. Il 2022 si è chiuso con 5 GW di turbine eoliche installate, che soddisfano il 10% del fabbisogno del paese, ed entro il 2025 si raggiungerà il 27% del fabbisogno nazionale. I dati raccolti negli ultimi mesi sono eccellenti e creano una frattura con i metodi tradizionali di lavorazione dell’acciaio.

L’energia green della Finlandia coinvolge anche la lavorazione dell’acciaio

Lavorazione dell’acciaio (Canva) – Orizzontenergia.it

Sono stati investiti circa 4 miliardi di euro per la produzione di acciaio verde. Lo stabilimento costruito a Inkoo, piccola cittadina a 30 km dalla Capitale e che affaccia sul Mar Baltico, produrrà tonnellate di acciaio verde ogni anno, sia con laminazione a freddo (quindi a temperatura ambiente) e sia a caldo, con temperature superiori ai 900 gradi.

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L’intero ciclo sarà alimentato a idrogeno rinnovabile. Il progetto dell’azienda norvegese sta andando benissimo e, tra qualche anno, potrebbe diventare la principale acciaieria a idrogeno al mondo. Anche in Svezia esiste un altro impianto simile, tuttavia, questo entrerà pienamente in funzione solo a partire dal 2030.

La produzione di acciaio verde dell’impianto di Inkoo riuscirà a tagliare il 95% del gas serra generato dalla lavorazione. I processi tradizionali della lavorazione dell’acciaio sono molto inquinanti, con questa soluzione green si abbatte l’inquinamento e si produce in maniera pulita.

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Oggi, le fabbriche di acciaio sono causa del 7% delle missioni globali di CO2 nell’atmosfera. Bisogna decarbonizzare l’industria siderurgica, rendendola più pulita. L’acciaieria di Inkoo riduce le emissioni di carbonio di 4,6 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno, dando una nuovo concetto di produzione green. Una rivoluzione in campo siderurgico che potrà coinvolgere altri paesi europei nel giro di pochi anni.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.