Hai mai sentito parlare della Mammillaria boolii? E’ una pianta che può vivere fino a 300 mt di altitudine. Scopriamo di più su di lei.
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Una delle tipologie di piante più diffusa al mondo è quella delle piante grasse. Si tratta di piante particolarmente adatte alle situazioni più avverse e caratterizzate dalla capacità di immagazzinare acqua per diverso tempo, resistenti così anche a stagioni intere prive di piogge.
Di piante grasse, però, ne esistono davvero tante e non tutte sono così diffuse e note al mondo. Oggi, ad esempio, vorremmo focalizzarci su una particolare pianta grassa che non tutti conoscono.
Si chiama Mammillaria booli è una pianta grassa originaria del Messico, ma capace di vivere fino a 300 mt di altitudine. Appartiene alla famiglia delle Cactaceae e ciò che la rende unica nel suo genere sono i suoi bellissimi fiori rosa visibili tra l’inizio della primavera e la fine dell’estate. Vediamo allora come poterla coltivare al meglio anche in casa.
La Mammillaria booli è una pianta abbastanza difficile da coltivare, ma non impossibile. Seguendo i giusti consigli si potrà riuscire a coltivare questa pianta grassa al meglio, garantendole un ottimo stato di salute.
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Sicuramente la prima accortezza da prendere riguarda la temperatura adatta per la vita della pianta. Questa non deve mai abbassarsi al di sotto dei 5 gradi, motivo per cui durante l’inverno sarà meglio spostarla in casa se si vive in una zona caratterizzata da inverni molto rigidi.
Va poi posizionata in un luogo abbastanza luminoso ma dove la pianta non riceva luce direttamente su di essa. Durante il periodo vegetativo la pianta va annaffiata una volta a settimana, aspettando però che il terreno risulti secco.
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Durante l’inverno, invece, bisogna sospendere completamente le irrigazioni così che la pianta possa entrare in riposo vegetativo. Per evitare di incorrere in marciume radicale è consigliabile utilizzare un vaso con dei fori di scolo ed un terriccio drenante a base di pomice ed argilla.