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Il Jurassic Park delle piante, un progetto per rintracciare semi estinti

Ricordate il famosissimo “Jurassic Park”? Un progetto per idearne uno per le piante per poter rintracciare i semi estinti 

Mondo _ Vegetazione – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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Datato 1993 e diretto da Steven Spielberg, Jurassic Park è stato, senza dubbio, una delle pellicole cinematografiche più originali e grandiose di tutti i tempi. Nonostante siano trascorsi ben trent’anni dal suo esordio, continua ad affascinare, ancora oggi, un pubblico di tutte le età. A contribuire al successo è stata sicuramente la storia dei dinosauri, che tutt’oggi incuriosisce moltissime persone , le quali mostrano non poco interesse a scoprire dettagli di quella vita passata così lontana da noi.

Il passato, è proprio vero, ci affascina molto. Non solo quello che riguarda le specie animali o l’evoluzione dell’uomo. E’ importante, infatti, ricordare, che lo stesso processo evolutivo ha avuto come protagonista anche la vegetazione, quindi i fiori e le piante. Molte specie di piante, infatti, che crescevano spontaneamente in natura, oggi sono rare se non addirittura estinte. Per questo motivo si è pensato ad ideare una sorta di “Jurassic Park”, ma per le piante, in modo da poter rintracciare, appunto i semi estinti e le specie più rare al mondo.

Il “Jurassic Park” delle piante: scopriamone di più

Partire – Stelo verde – Pixabay – OrizzonEnergia.it

Sono davvero tantissime le specie vegetali che si sono estinte negli anni o che, comunque, non sono presenti in natura come una volta, con la stessa frequenza. Una ricerca Internazionale ha rintracciato  specie di semi ritenuti scomparsi da secoli. La ricerca coordinata dall’Università degli Studi Roma Tre, pubblicata sulla rivista “Nature Plants” ha identificato 160 specie candidate alla de-estinzione (cioè al recupero post-mortem) e in aggiunta ha ritrovato 12 specie  considerate estinte, il tutto a beneficio del mondo e dell’agricoltura.

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Secondo gli ultimi dati emersi dagli studi nel settore, il 40% delle specie vegetali risulterebbe in grave pericolo estinzione. Questo dato è allarmante in quanto, l’estinzione di specie vegetali, di piante e fiori, rappresenterebbe un rischio per l’equilibrio del nostro ecosistema, per la vita in generale, anche per noi. Questa grave situazione è anche “merito” delle attività umane, che sarebbero la causa maggiore del pericolo di estinzione di massa della vegetazione.

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Lo scopo di questo progetto, che appunto, come abbiamo già accennato dovrebbe essere un qualcosa di molto simile al “Jurassic Park” dei dinosauri, sarebbe quello di portare indietro le lancette dell’orologio cercando nel miglior modo possibile di ripristinare la crescita di determinate specie di piante evitandone l’estinzione. Le garanzie di successo del progetto sembrano essere rassicuranti, non ci resta che sperare nella buona riuscita, dunque, per l’ecosistema ma anche per noi stessi.

Carla Carro

Scrivo da quando avevo 5 anni... e non ho più smesso. Laurea triennale presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma in Scienze e tecniche psicologiche, laureanda in Psicologia clinica presso lo stesso ateneo. Appassionata di giornalismo di inchiesta, musica e curiosità, scrivere è una vera e propria necessità.

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