L’abbonamento per gli autobus diventa (quasi) gratuito: il Paese

Nonostante in tutti il mondo si registrino aumenti in tutti i settori, c’è un Paese che ha adottato una politica diversa per i tagliandi dell’autobus

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Autobus – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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L’inizio del nuovo anno è stato segnato dall’aumento di molti beni. Impossibile non citare quello della benzina e sul diesel, ma anche quello sulla componente energetica casalinga. Problemi che non facilitano il sonno degli italiani alle prese con un caro-vita davvero devastante. Questi rincari, poi, si manifestano in tutti i settori. Compreso quello dei servizi pubblici.

Non a caso sono previsti anche aumenti sul costo dei biglietti dell’autobus, con i quali i singoli comuni dovranno ammortare l’acquisto di nuovi mezzi, l’aumento della benzina e gli stipendi. Un problema mondiale. Ma non ovunque perché una città italiana va in contro tendenza regalando quasi gli abbonamenti ai suoi cittadini.

Bus quasi gratis: iniziativa incredibile

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Autobus – Pixabay – OrizzontEnergia.it

Antonio Decaro, presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e primo cittadino di Bari ha annunciato che l’abbonamento annuale per gli autobus cittadini costerà solo 20 euro nel 2023. Questa è una misura molto positiva per incoraggiare l’utilizzo dei mezzi pubblici invece delle auto private.

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Il costo dell’abbonamento annuale ai mezzi pubblici verrà ridotto a 20 euro per tutti i cittadini, una cifra simbolica ma necessaria per garantire che anche chi non è interessato al servizio possa comunque richiedere l’abbonamento. Secondo il sindaco, questa decisione fa parte di un piano più ampio che prevede investimenti nel trasporto pubblico, come l’acquisto di nuovi autobus e il miglioramento dei servizi di mobilità, e ha l’obiettivo di proteggere l’ambiente e il portafoglio dei cittadini.
Grazie all’utilizzo di 5 milioni di euro dei fondi Pon Metro, stanziamenti europei destinati alle città metropolitane, è stato possibile ridurre il costo dell’abbonamento annuale ai mezzi pubblici a 20 euro per tutti i cittadini. Speriamo che questa iniziativa possa essere seguita da altre città italiane, anche se purtroppo sappiamo che a Milano i biglietti dei mezzi pubblici sono aumentati. La città di Bari, sotto la guida del sindaco Antonio Decaro, non è nuova a iniziative per promuovere la mobilità sostenibile, come l’istituzione di parcheggi di scambio, pedonalizzazioni, piste ciclabili e incentivi economici per l’acquisto e l’utilizzo di biciclette.

E il resto dell’Italia?

Per ora, l’iniziativa di Bari di ridurre il costo dell’abbonamento annuale ai mezzi pubblici a 20 euro è unica in Italia, ma potrebbe essere presa come esempio da altre città. Secondo il sindaco Decaro, un sistema simile sta per essere messo in atto a Reggio Calabria. Se guardiamo ad altre città italiane, a Roma ci sono diverse giornate gratuite per autobus e metro, anche se i prezzi dei mezzi pubblici sembrano destinati ad aumentare.

A Genova, ascensori, funicolari e la cremagliera sono gratuiti tutti i giorni della settimana, mentre la metropolitana è gratuita tutti i giorni dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22. Anche se non è molto, queste iniziative vanno nella direzione giusta per promuovere la mobilità sostenibile.

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