La vigna più piccola al mondo, le annate da 150mila euro – VIDEO

È la vigna più piccola del mondo, ma in grado di di raccogliere ottimi introiti: ogni bottiglia costa circa 5 mila euro.

azienda vinicola Via Mari 10
Bottiglia di vino Via Mari 10 (profilo Instagram Tullio Masoni) – Orizzontenergia.it

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A Reggio Emilia esiste la più piccola vigna al mondo, posta su un terrazzo di pochi metri quadrati. Proprio al quarto piano di un edificio, in mezzo ai tetti delle case nel centro della città, è stata fondata Via Mari 10, la via dove è posta la vigna. Il fondatore Tullio Masoni, ex broker, ha realizzato il suo sogno segreto, nato per divertimento. Si tratta di un vigneto urbano, il più piccolo al mondo.

In soli 20 mq di terrazzo, si coltivano le viti e si ricava un ottimo vino Sangiovese, classico vino a bacca rossa, il più coltivato in Italia e il più apprezzato a livello internazionale. La vigna, nata per gioco nei primi anni 2000, adesso è diventata una vera attività, nella quale l’imprenditore ha messo tutto se stesso. L’entusiasmo, soprattutto, che lo ha portato a raccogliere grandi soddisfazioni.

Un vigneto urbano in soli 20 mq: attività dalle grandi risorse

vigneto urbano Reggio Emilia
La vigna sul tetto (profilo Instagram Tullio Masoni) – Orizzontenergia.it

Via Mari 10 dimostra che si può creare un vino buono ovunque, l’importante è essere prepararti, sapere come agire e prendersi cura delle viti. Il terreno impiegato per la coltivazione delle piante arriva da diverse parti d’Italia, mentre non si utilizzano pesticidi, visto il particolare luogo dove sorge il vigneto, inaccessibile agli insetti nocivi.

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Gli insetti non si spingono così in alto, perciò non raggiungono le viti. L’imprenditore si definisce viticoltore ecologico, in grado di produrre circa 30 bottiglie di vino l’anno. Le richieste per acquistare una di queste preziose bottiglie arrivano da ogni parte del mondo. Ogni bottiglia ha il costo di 5 mila euro. Non proprio economico.

Il prezzo così elevato è definito dal produttore come psico-vino, una installazione artistica, un’opera venduta in una galleria d’arte non lontano dal luogo di produzione, oppure sul web. E gli affari sembrano andare a gonfie vele, tanto che il prezzo non scoraggia gli acquirenti.

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Insomma, qualità dell’uva e tanto marketing hanno dato, nel tempo, i loro frutti. Se una bottiglia ha il prezzo di vendita di 5 mila euro e a produzione annuale è di 30 bottiglie, il fatturato non passa certo inosservato: parliamo di ben 150 mila euro di introiti. Per sapere di più su questa azienda, potete dare un’occhiata al VIDEO cariato su TikTok.

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