Il detersivo per il bucato, di cosa è fatto?

Rappresenta un elemento di uso quotidiano. E’ sfruttato in particolare per il lavaggio del bucato eppure non sappiamo di cosa è fatto.

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Detersivo in polvere – foto da pixabay – orizzontenergia.it

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Focus sottopone alla nostra attenzione un argomento poco trattato e forse sottovalutato. Il tema sorge in risposta ad una domanda su un elemento di uso comune, quotidiano, presente nelle case di tutti.

In ogni casa, sia che si prediliga il lavaggio a mano che quello in lavatrice, i panni si riportano alla freschezza originaria grazie al detersivo per il bucato o sapone che sia. Ma di cosa sono fatti questi prodotti assolutamente sdoganati presenti su scaffali di supermarket e case?

Il detersivo per il bucato è tanto familiare quanto perturbante. Cosa si cela dietro il liquido profumato che rigenera i nostri indumenti?

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Detersivo in polvere – foto da picabay – orizzontenergia.it

Il detersivo, o sapone solido che sia, è un elemento essenziale nella più o meno rognosa pratica del bucato. C’è chi lava i propri indumenti a mano, per risparmiare energia e fare un favore all’ambiente, e chi invece ricorre alla lavatrice, elettrodomestico che ha rivoluzionato la storia dell’economia domestica.

Di diverse forme e colori, presente nelle fragranze più disparate, il detersivo è alleato di tutte le dimore e lavanderie moderne. Ma di cosa è fatto? Focus prova a fornire risposta a questo interrogativo tanto insolito quanto accattivante. Partiamo dalla proprietù principale del detersivo: quella di smacchiare abilmente gli indumenti.

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Quale componente presente nel detersivo è responsabile dello smacchiamento dei nostri capi? La risposta la si trova nei tensioattivi. I tensioattivi sono molecole di sintesi costituite da due porzioni: una testa idrofila, quindi affine all’acqua, e una idrofoba, assolutamente avversa all’elemento, il tensioattivo termina poi con e una coda lipofila.

Come si dispongono nell’acqua queste molecole tensioattive? I tensioattivi circondano la macchia con la loro porzione idrofoba creando delle micelle che aiutano a rimuovere lo sporco a matrice tendenzialmente grassa. In un detersivo però sono presenti molti altri elementi alcuni dei quali aiutano i tensioattivi a lavorare meglio.

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Di fondamentale importanza sono le molecole contro il calcare che agiscono da antagoniste degli ioni di calcio e di magnesio ovvero quegli ioni di quei sali che formano il calcare. Gli enzimi vengono poi aggiunti per annientare i contenuti proteici e di estrema importanza sono candeggianti, degli agenti ottici, o sbiancanti. Infine troviamo nella composizione degli antimicrobici e delle fragranze.

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