Antinfiammatori naturali, come guarire con quelli più potenti

Arnica, malva, camomilla, ananas, sono solo alcuni dei rimedi naturali che possiamo usare in caso di infiammazione

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Camomilla-Pixabay-OrizzontEnergia.it

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Può capitare di soffrire di una qualche infiammazione che non necessita dell’interveno di uno specialista. Ci sono casi in cui possiamo risolvere da soli dei piccoli fastidi, ma se, in caso contrario, dovessero continuare o diventare dolori più forti, non esitiamo a rivolgerci al nostro medico o terapeuta di fiducia.

Innanzitutto che cos’è un’infiammazione? Non è altro che un meccanismo di difesa da parte del nostro corpo, nel tantativo di proteggersi da un’azione che, per noi, è risultata dannosa. Può trattarsi di un trauma dovuto a una caduta o a un esercizio fisico troppo intenso, oppure può essere dovuta ad alcuni agenti chimici o biologici che hanno attaccato e intossicato il nostro organismo.

In molti di questi casi possiamo provare a risolvere la questione ricorrendo a degli antinfiammatori di origine naturale, sia sottoforma di pomate che di tisane. La natura ci regala molte piante in grado di risollevarci e, spesso, risolvere piccoli problemi che incontriamo nella vita di ogni giorno.

Un paio di rimedi molto efficaci per chi ama lo sport o per i bambini piccoli, i quali, muovendo i primi passi, non hanno ancora raggiunto un buon equlibrio, sono sicuramente l’artiglio del diavolo e l’arnica. Sono due erbe che, grazie alle loro componenti antidolorifiche e antinfiammatorie, ci possono aiutare molto.

Non solo, sono molto utili anche in caso di artriti, dolori muscolari, strappi, contusioni, reumatismi. L’arnica, in particolare, attenua anche gli ematomi da trauma. Le pomate a base di queste due piante sono sempre da tenere in casa. Se abbiamo dei bambini piccoli potrebbe essere utile tenere in casa anche dei granuli omeopatici, da utilizzare quando cadono e si procurano dei piccoli traumi.

Le erbe e i frutti che ci regala la natura per risolvere i piccoli fastidi quotidiani

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Malva-Pinterest-OrizzontEnergia.it

Due erbe che ci vengono in aiuto e che possiamo anche coltivare in casa, sono la camomilla e la malva. La prima, proprio per la sua azione miorilassante e digestiva, ci aiuta a dormire. Non solo, possiamo utilizzarla anche in caso di dolori mestruali o spasmi muscolari.

La malva, una pianta dalle mille virtù, grazie alle sue proprietà emollienti ed antiinfiammatorie e all’alta presenza di mucillaggini, è un toccasana per le nostre mucose. E’ in grado, infatti, di rivestirle con uno starto vischioso proteggendole, così, dagli agenti irritanti. Sottoforma di tisana o come integratore è un valido aiuto in questo periodo per contrastare gli inizi di un’influenza. Inoltre, sfiamma e idrata l’intestino.

Un frutto molto utilizzato nella preparazione di dolci e come succo è il ribes nero. Grazie alle sue proprietà antinfiamamtorie e antistaminiche, è un preparato da tenere sempre in casa. Negli ultimi anni è stata riconosciuta a questa pianta, di cui si utilizza tutto, anche quella di essere un ottimo depurativo del sangue.

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Si utilizza come gemmoderivato, macerato glicerico, tintura madre, olio estratto dai semi, succo e infuso. Per scegliere la formulazione più adatta al nostro caso specifico, è meglio rivolgersi ad un medico fitoterapico, a un farmacista o a un naturopata ed erborista di nostra fiducia.

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Altri rimedi che possiamo utilizzare per le loro proprietà antinfiammatorie e che, in genere, abbiamo in casa sono: la curcuma, lo zenzero e il rosmarino. E’ un ottimo rimedio anche l’ananas, preso al naturale o estraendone il succo. Quest’ultimo è perfetto da mangiare dopo un ricco pranzo, perchè aiuta la digestione.