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Giardinaggio

Sfamare gli uccellini selvatici, alcune piante che ti aiuteranno

Gli uccellini selvatici meritano di essere sfamati adeguatamente ma come? Con queste piante che ti torneranno assolutamente utili. 

Cince – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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Gli uccellini selvatici sono delle specie che migrano e vivono in assoluta libertà. Durante questi viaggi potrebbero passare lungo il tuo giardino o angolo verde situato nelle prossimità di casa. Cosa bisogna fare in questi casi? Si consiglia assolutamente di munirsi di quelle piante che possono dare da mangiare a queste specie e trovare quindi rifugio. 

Un gesto nobile ma che gli uccellini sapranno ricompensare adeguatamente visto che possono aiutare a cacciare via gli insetti diventando i loro snack preferiti. Scopriamo quindi quali sono queste piante che aiuteranno gli uccellini selvatici a trovare del ristoro, soprattutto considerando le temperature fredde del periodo.

Sfamare uccellini selvatici, scopri le piante utili

Olivello Spinoso – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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Una delle piante che possono costituire un valido aiuto per il sostentamento degli uccellini selvatici è l‘olivello spinoso. Questa pianta è davvero una fonte preziosa: basti pensare che nei Paesi Scandinavi le olivelle vengono impiegate sia in cucina per la preparazione di marmellate ma anche dalla medicina popolare. I frutti di questa pianta fanno impazzire i ciuffolotti e le tortore anche se l’elevata presenza di vitamina C li rende un’opzione gustosa anche per gli umani.

Per la coltivazione dell’olivello si consiglia di optare per suoli asciutti e sassosi ma nulla vieta che possa essere coltivato anche su terreni umidi e freschi, l’importante è che sia ben esposto al sole, da evitare l’ombra. Anche l’acqua salata non è un pericolo per la pianta, ecco perché anche in riva al mare può trovare il suo spazio per la crescita.

Un’altra pianta utile a tale scopo è l‘alloro: acquistare una pianta maschio ossia senza frutti ed una femmina con frutti. Piantare dell’alloro è un’ottima scelta strategica anche perché noi siamo soliti usare le foglie per i nostri rimedi della nonna contro mal di pancia e cattiva digestione, mentre gli uccellini – soprattutto tordi e merli – sono pazzi delle drupe ovvero i fruttini neri che crescono sulla pianta.

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Infine il sorbo degli uccellatori è la pianta che viene per così dire spogliata da cince, merli e tordi. I suoi fruttini arancioni e rossi ingolosiscono gli uccellini selvatici. Una pianta perfetta per chi vive in montagna, se state invece in collina potete comunque piantare il sorbo domestico, i cui frutti sembrano delle minuscole pere.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.

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