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Giardinaggio

Fertilizzare le piante grasse, 3 modi per farlo in modo semplice

Anche le succulente necessitano di essere nutrite con fertilizzanti fai-da-te facili da preparare e molto economici

Pianta grassa-Pixabay-OrizzontEnergia.it

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Le succulente, chiamate impropriamente piante grasse, da molti anni, ormai, impreziosiscono alcuni angoli della nostra casa o del nostro giardino. La loro particolarità sta nel fatto di essere dotate di particolari tessuti che permettono alla pianta di immagazzinare delle notevoli quantità di acqua.

Se lasciate in giardino o sul balcone, assorbono l’acqua della pioggia che amministrano, poi nel tempo, in particolare nei periodi di siccità, e migra in quelle parti della pianta che la richiede. Proprio la presenza di questo particolare tessuto, tutte le parti della pianta, dalle foglie, ai fusti fino alle radici, diventano carnose assumendo diverse forme a seconda della tipologia della succulenta stessa.

Le piante grasse, in genere, sono originarie dei paesi con un clima caldo. Nonostante questo, molti generi sopravvivono all’esterno anche alle nostre temperature. La cosa importante è limitare al minimo le annaffiature durante i mesi invernali e, al contrario, essere generosi durante la stagione più calda.

Un modo per aiutare le nostre succulente a crescere sane e rigogliose, è dar loro del concime adatto e ricco di nutrienti. Possiamo acquistarlo dal nostro vivaista di fiducia. Esistono, infatti, quelli già pronti e specifici per le piante grasse, ma, se vogliamo, possiamo utilizzare anche alcuni semplici ingredienti che abbiamo in casa e prepararcelo da noi.

Come preparare un fertilizzante naturale ed economico per le nostre succulente

Succulenta-Pixabay-OrizzontEnergia.it

Un ottimo fertilizzante può essere quello a base di uova. Le facciamo bollire in acqua e, una volta pronte, teniamo da parte l’acqua di cottura e la facciamo raffreddare. Questa possiamo utilizzarla per idratare il terriccio in estate, e in inverno, qualora ce ne fosse il bisogno.

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Con i gusci delle uova, invece, è sufficiente frantumarli molto finemente e inserirli direttamente nel terreno dove abbiamo messo a dimora le nostre succulente. Questi, in particolare, sono ricchi di carbonato di calcio, un minerale in grado di rafforzare le pareti cellulari della pianta. Il potassio, il fosforo e il magnesio, le aiutano a crescere rigogliose.

Un frutto che abbiamo spesso in casa è la banana. Le bucce sono ricche di potassio e possono rivelarsi molto utili per nutrire le nostre succulente. Spezzettiamole abbastanza finemente e inseriamole direttamente nel terriccio delle piantine. Oppure, mettiamole, sempre spezzetatte grossolanamente, in un recipiente con un poco di acqua.

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Lasciamo riposare per qualche settimana, quindi usiamo il succo per annaffiare le piantine. Altro modo economico e veloce per nutrire e rinforzare le nostre succulente è un preparato a base di zucchero. E’ sufficiente scioglierne una piccola quantità nell’acqua che useremo per annaffiare le piante. In breve tempo troveranno nuova vitalità e vigore.

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