L’intelligenza artificiale come tecnologia all’avanguardia al servizio dell’uomo nelle sue varie attività: vediamo a che punto siamo
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L’Intelligenza Artificiale è ormai entrata nella nostra realtà, in tutti i settori e a tutti i livelli. In termini tecnici L’Intelligenza Artificiale è un ramo dell’informatica che permette la programmazione e progettazione di sistemi sia hardware che software. Si arriva così a dotare le macchine di determinate caratteristiche che vengono considerate tipicamente umane.
Un sistema intelligente viene infatti realizzato cercando di ricreare forme di intelligenza in grado di attuare percezioni visive, spazio-temporali e decisionali. Non più quindi intese come capacità di calcolo o di conoscenza di dati astratti, ma di tutte quelle forme che spaziano dall’intelligenza sociale a quella cinestetica, sino a quella introspettiva.
Che l’Intelligenza Artificiale sia di imprescindibile aiuto per tutti i settori e a tutti i livelli é fuor di dubbio, ma l’Italia presenta ancora molte resistenze di tipo culturale e quindi mostra ancora diffidenza in molti casi. Ma i software di ultima generazione si rivelano di importanza strategica soprattutto per le piccole e medie imprese.
Se fino a qualche anno fa il problema era dimostrare che l’Intelligenza Artificiale potesse essere utilizzata per usi comuni e quotidiani, oggi questo obbiettivo è stato ampiamente raggiunto e quindi ci si chiede quale possa essere il futuro. L’Intelligenza Artificiale rappresenta una realtà e non più un’ipotesi, i dubbi ora vertono sul suo impatto sul tessuto sociale ed economico.
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Un esempio è rappresentato da ChatGPT, un modello di Intelligenza Artificiale generatrice, sviluppato da OpenAI che ha democraticamente consentito l‘accesso a tutti e può rispondere a qualsiasi domanda. In ambito lavorativo l’Intelligenza Artificiale dà supporto con una serie di innovazioni che aiutano a risparmiare tempo e risorse. Il tutto si traduce in un chiaro aumento della produttività e razionalizzazione dei compiti.
In ogni settore è possibile integrare il lavoro di addetti e tecnici con la tecnologia software di nuova generazione, in grado di ottimizzare e migliorare la qualità del lavoro svolto. Inoltre, in termini di sicurezza informatica delle infrastrutture, si rivela una forte alleata sia nel pubblico che nel privato.
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Nel 2023 le tendenze dell’IA continueranno a plasmare e rivoluzionare il futuro del lavoro attraverso l’integrazione nell’industria 4.0, con cambiamenti significativi nella produzione, nella gestione della catena di approvvigionamento e altro ancora. Elemento chiave sarà l’adozione dell’automazione e della robotica nella produzione, con maggior efficienza nelle fabbriche e nei magazzini.
Sensori avanzati e algoritmi permetteranno l’apprendimento automatico con il conseguente adattamento ai mutevoli ambienti e compiti. Dunque analisi predittiva nella gestione della supply chain, migliore controllo della qualità dei prodotti, con sviluppi significativi in diversi settori. Assistenza sanitaria, servizi finanziari, istruzione, agricoltura, trasporti e la stessa sicurezza informatica. Senza dimenticare l’importantissimo settore dell’energia e dei servizi pubblici.