E’ stata recentemente misurato il livello di neve in California. La situazione – sebbene possa sembrare buona – non è rosea
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La California è uno degli stati più colpiti dai cambiamenti climatici negli Stati Uniti. Gli effetti includono siccità prolungata, incendi boschivi sempre più frequenti e intensi, e innalzamento del livello del mare che mette a rischio la costa. Inoltre, le alte temperature stanno causando problemi all’agricoltura e alla qualità dell’aria. La California sta lavorando per ridurre le emissioni di gas serra e aumentare l’utilizzo di fonti di energia pulita per affrontare questi problemi.
Ma sebbene si tratti di uno stato estremamente problematico – dal punto di vista climatico – arrivano delle nuove e interessanti notizie. Infatti, la California sia al momento vittima di incredibili alluvioni e nevicate ad ogni altitudine rendendo ancor più grave la situazione.
Recentemente, gli scienziati del Dipartimento delle Risorse Idriche della California (DWR) hanno effettuato il primo rilevamento dell’altezza della neve dell’anno nel Golden State. Secondo i dati raccolti, l’altezza della neve era di 55,5 pollici (141 cm) e l’equivalente di acqua di neve di 17,5 pollici (44 cm), che rappresenta il 177% della media per questa località per il 3 gennaio.
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Questo dato è considerato un buon inizio per il più importante bacino idrico dello Stato. Il manto nevoso delle montagne della Sierra e delle zone pedemontane è la principale fonte di acqua per i fiumi e i torrenti della California. Infatti, circa un terzo dell’acqua della California proviene dallo scioglimento del manto nevoso della Sierra Nevada. Ciò significa che in primavera, quando la neve si scioglierà e inizierà a riempire i bacini idrici, potrebbe esserci un sollievo per la siccità.
Tuttavia, un buon inizio non garantisce necessariamente un miglioramento nello stato di siccità della California. Lo scorso anno, i dati erano simili, ma poi la situazione è peggiorata: al primo rilevamento del 2022, l’altezza del manto nevoso in tutto lo Stato era del 160% della media. Sono poi seguiti i tre mesi più secchi mai registrati in California. Secondo il Centro di monitoraggio della siccità, il 44% della California è in condizioni di grave siccità e il 27% in condizioni di siccità estrema. Pertanto, anche se l’inizio dell’anno è stato promettente, è importante continuare a monitorare la situazione e adottare misure per gestire la scarsità d’acqua.
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Sebbene, dunque, il manto nevoso attualmente presente sulle montagne rappresenta un buon inizio per la California, ma bisogna essere cauti e non esagerare, tenendo presente che la tempesta di neve che ha colpito gli Stati Uniti è un evento eccezionale. Inoltre, nei giorni successivi alla rilevazione della neve, la California è stata colpita, come detto, da un “ciclone bomba“, che ha causato l’interruzione dell’energia elettrica per oltre 185.000 case, uffici e attività commerciali e ha costretto le autorità a chiudere le scuole in oltre 20 distretti. Pertanto, anche se l’inizio dell’anno è stato promettente, è importante continuare a monitorare la situazione e adottare misure per gestire la scarsità d’acqua e i possibili effetti del clima estremo.