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Bioarchitettura

Facciata solare intelligente, caldo e fresco all’interno in maniera automatica

Adesso è possibile avere una facciata solare intelligente, sai di cosa si tratta? In questo modo potrai avere caldo e fresco all’interno delle mura domestiche in maniera assolutamente automatica. 

pannelli fotovoltaici dall’alto – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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Trovare delle fonti rinnovabili è certamente un’esigenza impellente che merita di essere affrontata con le dovute cautele ed il motivo è davvero lampante: i combustili fossili sono destinati ad esaurirsi e non per sempre quindi si sarà in grado di sfruttarle. Ecco allora che trovare al contempo una fonte inesauribile e con scarso impatto ambientale è davvero indispensabile.

Cosa dobbiamo fare quindi? Beh, sicuramente le iniziative che si stanno ponendo in essere – come i pannelli solari – sono assolutamente utili e costituiscono un buon punto di partenza. Ma avete mai sentito parlare della facciata solare intelligente? Vediamo quindi in cosa consiste: sarà semplicemente rivoluzionaria.

Facciata solare intelligente, la nuova frontiera della bioarchitettura

Facciata solare Danimarca – Instagram – OrizzontEnergia.it

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l’ETH di Zurigo ha ideato una facciata fotovoltaica di tipo adattativa. Vene chiamata così perché regola la luce che occorre per le singole stanze. Nello specifico trattasi di schiere di moduli fotovoltaici a film sottile: sono stati progettati rotanti e leggeri e per finire vengono montati su dei cavi d’acciaio. Ogni singolo pannello viene controllato individualmente e inclinato – sia in verticale che in orizzontale – in ogni modo che con l’ausilio di un supporto robotico potrà “catturare” il calore dal sole in ogni momento della giornata.

Dai primi test effettuati è emerso che tale progetto riesce a recuperare circa il 50% di energia in più rispetto ai classici pannelli fissi. Solskin – questo è il suo nome – va oltre in quanto può influire pure sulla quantità di luce e calore in entrata a seconda delle esigenze in ogni stanza. Per capirne il quantum utile, vi è un algoritmo di apprendimento adattivo che analizza infatti l’utilizzo reale delle stanze. Ovviamente questo è utile per fare in modo che i risparmi ottenuti nel riscaldamento o nel raffrescamento degli ambienti interni vadano ad abbassare il fabbisogno energetico netto. 

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Un’innovazione che potrebbe fare la differenza e che già sta ottenendo riconoscimenti; la facciata solare intelligente creata dall’ETH di Zurigo ha ottenuto l’importante riconoscimento presso l’Ufficio federale dell’energia (UFE) della Svizzera: trattasi del premio Watt d’Or per la categoria “Edifici e territorio”. L’incredibile passo avanti di cui abbiamo bisogno.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.