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Giardinaggio

Fittonia, se vuoi moltiplicarla inizia da qui: non te ne pentirai

La fittonia è una pianta bellissima da coltivare. Vediamo come moltiplicarla in pochi e semplici passi. Il risultato sarà pazzesco!

Fittonia rosa – Pexels – Orizzontenergia.it

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La fittonia è una delle piante d’appartamento più diffuse, soprattutto in Italia. Questo per via dei suoi colori straordinari generalmente caratterizzati da delle sfumature sul rosa sulle foglie.

Si tratta di una pianta nata con la funzione di ornamento, oggi coltivata in appartamento con molta semplicità. Appartiene alla famiglia delle Acantaceae ed è originaria del Perù.

Oggi la si trova facilmente in commercio in tantissimi vivai e negozi di articoli per il giardinaggio. Tuttavia, talvolta il suo costo può essere abbastanza elevato, ma fortunatamente esiste un modo per averla in maniera gratuita.

La fittonia si può infatti moltiplicare all’infinito in pochi passi e con pochissimi strumenti necessari. Vediamo allora come procedere per replicare la nota piata nel nostro giardino.

Come moltiplicare la fittonia in pochi passi

Talea di fittonia – Pexels – Orizzontenergia.it

Propagare la fittonia è molto semplice e per farla bisognerà partire semplicemente da una piccola parte della pianta. Dovremo infatti realizzare una talea di fittonia partendo da degli steli della pianta.

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Si scelgono degli steli abbastanza lunghi e con la presenza di alcuni germogli. Prendiamo quindi delle forbici o delle cesoie – precedentemente igienizzate – e effettuiamo un taglio netto ottenendo una talea di circa 10 cm.

Eliminiamo tutte le foglie presenti utilizzando sempre le cesoie, lasciando solo una coppia di foglie all’estremità della talea. La nostra talea è quindi pronta per essere piantata.

Qui però si aprono due strade, possiamo piantarla nel terreno o in alternativa propagarla in acqua. Se optiamo per il terreno dovremo preparare un vasetto con torba e perle, inserendo la talea in questo mix. Ora non dovremo fare altro che inumidire il terreno ogni qual volta risulti asciutto ed aspettare che nascano i primi germogli.

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In acqua invece dovremo semplicemente inserire la nostra talea in un bicchiere con dell’acqua. Dopo qualche settimana inizieremo a scorgere le prime radici e sarà questo il momento in cui potremo trasferire la nostra talea nel terreno.

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.

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