Occhio all’acqua! Non solo per lo spreco ma anche per la bolletta: come risparmiare con il ferro da stiro
Quella della stiratura è una faccenda domestica fra le più rognose e purtroppo, spesso necessaria da effettuare. Il ferro da stiro è semplice da utilizzare, riesce a stendere perfettamente le pieghe dei nostri abiti grazie all’alta temperatura del vapore emesso dai fori della sua piastra. Il vapore è chiaramente prodotto dall’acqua che mettiamo nell’apposito contenitore.
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Ma sapevi che l’acqua che usi può incidere sul costo della bolletta? Il tipo di acqua utilizzata per lo stiraggio è infatti un elemento a cui spesso non si presta troppa attenzione. Il ferro da stiro a vapore funziona, differentemente da quello a secco, ad acqua. Partiamo da questo: l’acqua del rubinetto è la peggiore che tu possa usare.
Quest’ acqua è spesso ricca di calcare, pertanto a lungo andare ostruisce i pori del ferro danneggiandolo e stirando male i tuoi panni. Ciò determinerà una maggiore durata in cui l’elettrodomestico sarà in funzione, maggiore consumo di elettricità e quindi maggiore dispendio economico. Il liquido più adatto per il ferro da stiro è pertanto l’acqua distillata.
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Consente di ottenere una stiratura perfetta e al contempo tiene i prezzi della bolletta a bada. L’acqua distillata è priva di tutti i minerali pesanti presenti nell’acqua comune poiché è sottoposta ad un attento filtraggio. Il ferro sarà altamente performante e veloce, il consumo minimo e il dispendio economico contenuto. Il tempo in cui il ferro da stiro sarà in funzione risulterà enormemente ridotto per via dell’efficacia immeddiata di ogni passata sulle pieghe dei tuoi indumenti.