Nelle Bahamas, noto arcipelago corallino nell’Oceano Atlantico, è stata trovata, anni fa, sotto il mare la Strada di Bimini. Ma dove porta?
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La strada di Bimini è una struttura geologica situata a circa 6 metri sotto la superficie del mare al largo della costa di North Bimini nelle Bahamas. È lunga 457 metri e caratterizzata da blocchi di roccia rettangolari che misurano fino a 4 metri di lunghezza ciascuno. Questi blocchi sono posizionati in una fila ordinata lungo il fondo marino e formano un percorso parallelo a due tratti più piccoli prima di curvare all’estremità per formare un gancio.
A scoprirla, nel 1968, alcuni archeologi sottomarini: Joseph Manson Valentine, Jacques Mayol e Robert Angove. Sin dalla sua scoperta, la strada ha suscitato la teoria che potesse essere stata costruita da una civiltà perduta, come Atlantide. Tuttavia, è importante sottolineare che questa città sottomarina è un’idea immaginaria e non ha alcuna base storica. La verità sulla formazione della strada è in realtà molto interessante.
La strada di Bimini è una formazione geologica naturale lungo la costa di North Bimini. Invece di essere una costruzione artificiale, è uno strato di calcare e beach rock (roccia sedimentaria) sommerso a causa dell’innalzamento del livello del mare dell’Olocene e dell’erosione della sabbia sottostante. Il loro aspetto uniforme e il loro posizionamento nel fondo del mare possono far pensare che sia una costruzione artificiale, ma in realtà è solo una creazione della natura.
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Questa è costituita da beachrock, una roccia sedimentaria ben cementata che si forma velocemente e contiene una miscela di materiali. Il beachrock che compone la strada è composto da peloidi (piccole palline di fango), sabbia, frammenti di conchiglie, resti di un protozoo cambriano noto come foraminifero bentonico e alghe codiacee.
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Nel 1978, il Dipartimento di Geologia dell’Università di Miami ha utilizzato la datazione al radiocarbonio per valutare campioni di roccia, conchiglie e carbonato che cementano il nucleo roccioso della strada di Bimini. I risultati hanno indicato che l’età delle rocce della strada fosse di circa 2000 anni. Tuttavia, questi risultati non hanno alcun valore scientifico poiché i campioni sono stati parzialmente ricristallizzati e quindi i calcoli delle date uranio-torio non forniscono un’indicazione precisa dell’età. Inoltre, se la datazione uranio-torio fosse stata corretta, l’area costiera di Bimini da cui sono stati raccolti i campioni sarebbe stata compresa tra 90 e 95 metri sopra il livello del mare.