Lo Stato che va controcorrente: dal 2035 stop alle auto elettriche

Stop alle auto elettriche: sembra inverosimile e invece accade per davvero. C’è uno Stato che vuole vietarne la vendita: ecco perché

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Auto con la spina elettrica (Canva) – Orizzontenergia.it

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Si parla da tempo di auto elettriche e del loro grande potenziale a sostegno del pianeta. Un settore che si sta estendendo e che prevede di diventare sempre più ampio e fiorente in vista delle norme stabilite a livello europeo. Per il 2035, infatti, l’Unione ha stabilito lo stop definitivo alla vendita di auto diesel e benzina per attuare finalmente una mossa concreta e definitiva per la transizione energetica.

Un pensiero condiviso anche da molti altri Stati come, ad esempio, quelli americani di New York e California che puntano ad una graduale eliminazione dei motori termici. C’è però uno stato che va invece controcorrente e che dal 2035 ha decretato lo stop alle auto elettriche. Non è uno scherzo e né un’ironia della sorte. Ti spieghiamo cosa accade nel dettaglio.

Stop alle auto elettriche in questo Stato: il motivo

Auto elettriche vietata vendita 2035
Auto elettriche (Canva) – Orizzontenergia.it

Una direzione del tutto diversa e addirittura opposta rispetto a quella presa dall’Europa e da tanti altri stati nel mondo, quella che balza agli occhi di tantissimi lettori e cittadini che restano senza parole. Ci troviamo in America e precisamente nello Stato del Wyoming. Qui le auto elettriche sono del tutto odiate, così tanto che si sta pensando di vietarle a partire dal 2035.

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Lo Stato americano ha da poco introdotto una prposta che prevede il graduale freno alla vendita delle macchine elettriche fino ad arrivare al 2035, momento in cui sarà istituito il divieto totale. Una decisione questa che cammina sullo stesso binario di quello europeo ma controcorrente, nel verso completamente opposto. Non è un obbligo di legge ma una proposta che vede promotore dell’azione il senatore Jim Anderson appoggiato da molti rappresentanti della Wyoming House of Representatives and Senate.

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L’obiettivo di questa iniziativa? Tutelare gli interessi economici locali secondo il senatore. Il Wyoming, infatti, è uno dei principali stati produttori di petrolio. Favorire la transizione energetica eliminando l’uso dei combustibili fossili, provocherebbe un calo della domanda mettendo in crisi il settore e minacciando dunque l’occupazione di molti cittadini che vi lavorano. Un vero flagello per lo stato americano che non vuole correre questo rischio e che dunque mette al bando le innovative auto che riducono le emissioni ma anche i consumi.

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