Si chiama cleome spinosa ed è una pianta erbacea poco conosciuta, ma semplicemente meravigliosa da coltivare in giardino.
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Soprannominata di tanti modi, tra cui “baffi di gatto”, la cleome spinosa è una pianta erbacea meravigliosa, che merita di essere coltivata in giardino, magari in una aiuola spaziosa, oppure in vasi di grandi dimensioni. Ha una lunga fioritura e una crescita molto veloce, inoltre non necessita di grosse cure. In primavera esplode di bellezza, con stupendi fiori lilla e viola.
Di origine americana, la cleome è molto decorativa e offre un effetto scenico che lascia a bocca aperta. Si riproduce e si estende a cespugli, con fusti sottili e foglie palmate che presentano piccole spine, e da qui il nome “spinosa”. Necessita di una posizione soleggiata e di un ambiente caldo. In autunno si ritira in letargo, per poi rinascere in primavera.
Come coltivare la cleome spinosa in giardino e avere fioriture rigogliose
La cleome spinosa è una pianta resistente e di facile coltivazione, sopporta brevi periodi di siccità, ma ovviamente produce più fiori a seguito di irrigazioni regolari. In primavera e in estate bisogna somministrare concime liquido, diluito in acqua, una volta ogni dieci giorni. Si coltiva semplicemente partendo dalla semina, da effettuare nel mese di marzo.
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Nelle aree calde si può benissimo coltivare all’aperto. Nelle zone più fredde, meglio una coltivazione da interno, in vaso. Il terriccio di cui necessita deve essere ben drenato e ricco di nutrienti. La sua caratteristica particolare è la capacità di autosemina. Quando arriva l’autunno, la pianta muore, rilasciando nuovi semi, dai quali nasceranno i nuovi germogli la primavera seguente.
Di cleome esistono tante varietà, tutti incroci sperimentati nel tempo da parte dei giardinieri. Ad esempio, ci sono la Golden Sparler, che presenta fiori di colore giallo, oppure la Pink Queen, dai fiori rosa. E poi abbiamo la Colour Fountain Mixed, dai fiori bianchi, rosa e viola. La sua fioritura è continua e perenne.
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Mano a mano che i fiori appassiscono, si producono nuovi fusti. Il suo habitat originario è l’America centrale, in particolare la fascia tropicale, dove però sta andando incontro all’estinzione. Alcune varietà, infatti, già non esistono più. Comunque, per dare colore bellezza al proprio spazio verde, questa è la pianta ideale.