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Lifestyle

Olio della frittura, quante volte lo hai fatto? Dove non buttarlo mai

Se ti stai chiedendo cosa fare dell’olio della frittura sei nel posto giusto. Qui infatti troverai la risposta alla tua domanda ed imparerai una cosa molto utile. 

Frittura di pesce – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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La raccolta differenziata è la chiara dimostrazione di come con l’impegno si possono ottenere dei risultati tangibili. Ovviamente parliamo di uno sforzo che deve compiere la collettività per ottenere il bene di tutti ma siamo ancora lontani da quel risultato e questo è chiaramente visibile sotto i nostri occhi.

Quello che si può fare quindi è predisporre un canale di divulgazione, in questo modo è facile reperire informazioni in materia. Se si pensa bene, fare una perfetta raccolta differenziata non è così facile in alcuni casi e la confusione può esserci; ad esempio cosa dire quando abbiamo dell’olio di frittura? Dove possiamo gettarlo per evitare di inquinare l’ambiente. 

Olio della frittura, dove gettarlo

Frittura in padella – Pixabay – OrizzontEnergia.it

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L’olio della frittura è un residuo della cottura abbastanza particolare e che può essere quindi fonte di inquinamento se non smaltito nel modo giusto. Ecco perché è doveroso conoscere la giusta tecnica e limitare – nei limiti del possibile – i danni. Se hai pensato di gettarlo nel lavandino della cucina stai commettendo un grosso errore e lo stesso dicasi se preferisci buttarlo nello scarico del wc. Sono processi questi altamente inquinanti ed è per questo che sono da evitare assolutamente.

Lo stesso dicasi per i rifiuti; nella raccolta differenziata che siamo soliti fare non vi è nessun giorno nel quale si può introdurre l’olio della frittura tra i rifiuti perché è considerato speciale e come tale dev’essere impiegato. Ecco allora la soluzione: prepara una bottiglia e versa con l’aiuto dell’imbuto l’olio esausto. Quando la bottiglia sarà completa, è il momento di gettare nell’apposito cassonetto adibito allo smaltimento dei rifiuti.

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Questa soluzione è davvero pratica e può fare la differenza per il pianeta. Vedi bene le indicazioni del tuo Comune anche perché possono variare; c’è chi ad esempio predispone delle vasche per la raccolta dell’olio esausto, versandolo direttamente ed evitando così di gettare la bottiglia di plastica impiegata per la raccolta casalinga del liquame.

Maria Longo

Nata a Catania nel 1987. Conseguita la Laurea Magistrale in Giurisprudenza con una tesi dal titolo “Matrimonio omosessuale: un’analisi comparatistica”, intraprende il percorso forense tra divorzi, procedimenti in Corte D’Appello e Commissione Tributaria. Parallelamente muove i primi passi in ambito giornalistico collaborando con alcune testate locali e scrivendo articoli di diritto con analisi approfondita sulle pronunce più autorevoli della Corte di Cassazione. Appassionata di fotografia, non rinuncia mai alla sua reflex che viaggia con lei, alla ricerca di dettagli da immortalare. Lingue parlate inglese, francese e spagnolo.