Ecosistemi forestali tra alleanze e collegamenti, gli scambi ecologici essenziali: scopriamo la vita sociale delle piante
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La natura ci sorprende sempre per le sue dinamiche e le meravigliose interazioni alla base della sopravvivenza delle piante. Gli ecosistemi esistono grazie al delicato equilibrio fatto e composto da migliaia di fattori che coesistono e consentono la straordinaria vita sulla Terra. Nulla è lasciato al caso, ma tutto è connesso in una stupefacente rete di alleanze.
Le piante fanno parte di questi sistemi viventi complessi, fatti di interconnessioni simili in tutto e per tutto alle relazioni umane. Rimane sommerso e invisibile, ma il legame c’è ed è da anni oggetto di studio di ricercatori e scienziati. Del resto l’intera vita sulla Terra è un enorme e incredibile scambio continuo che garantisce la sopravvivenza di tutte le specie e, come si è visto recentemente, se la rete di connessione viene interrotta o deviata da fattori esterni come il clima, tutto salta e le conseguenze sono devastanti.
La rete sociale degli alberi
La vita sociale delle piante è fatta di lotte per la sopravvivenza, alleanze, competizione e strategie. Ma le dinamiche attuate da ciascuna non vanno a ledere le altre in tutto ciò che accade al di sotto del terreno, nel tratto invisibile. E il loro operare non si limita al regno vegetale ma va ad interagire anche con quello animale. Una vera e propria capacità di manipolazione di insetti, piccoli rettili, e qualche mammifero, a vantaggio esclusivo del mondo vegetale.
Lo aveva capito la biologa canadese Suzanne Simard già durante gli studi alla British Columbia ed oggi ci rivela che le piante comunicano, inviano segnali di avviso, componendo una vera e propria rete di sussistenza. Sono molti gli studi che attestano la capacità delle piante di relazionarsi fra loro attraverso un vero e proprio linguaggio organizzato.
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Gli studi di trent’anni sull’ecosistema forestale del Nordamerica hanno palesato alla studiosa l’importanza delle reti micorriziche tra alberi e funghi, ispirando poi nuovi filoni di ricerca. Alla base lo studio del DNA delle radici che ha portato alla luce gli scambi che intercorrono tra le piante e i funghi, formando delle vere e proprie associazioni.
Il Wood-Wide-Web
Le dinamiche si sviluppano attraverso i filamenti stessi dei funghi che si avvolgono letteralmente alle radici, in un mutuo soccorso di estrazione dell’acqua e dei nutrienti. E l’aiuto nel bosco è ovunque, con le piante più grandi che proteggono quelle più giovani o più piccole, aiutandole a raggiungere la luce vitale del Sole.
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Solidarietà e collaborazione dunque alla base della sopravvivenza del mondo vegetale, con l’apporto anche di quello animale. Una rete sociale che consente interscambi vitali ed essenziali. Attraverso quindi circuiti sotterranei formati dai fili fungini, le risorse naturali e i segnali chimici viaggiano tra gli alberi, con strategie comportamentali impressionanti e incredibili che arrivano anche al lascito di quote di carbonio in eredità.
Gli alberi sono dunque intelligenti e sentono, scambiano informazioni, ascoltano e reagiscono. Proprio come fa la rete internet per gli uomini, mettendo in connessione tutti, esiste una vera e propria rete di scambi di informazioni definita Wood-Wide-Web che garantisce la comunicazione di notizie e la loro capillare distribuzione.