Pannelli solari lungo chilometri di binari ferroviari per produrre elettricità pulita: vediamo di cosa si tratta ed un progetto in particolare
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La problematica globale relativa alla riduzione delle emissioni di Co2, il climate change e la salute del nostro Pianeta, hanno portato alla cosiddetta transizione energetica. La situazione è peggiorata con il conflitto in Ucraina e l’aumento dei prezzi energetici e dei carburanti. La spinta della ricerca è dunque sempre più indirizzata verso nuove tecnologie che implementino l’utilizzo delle fonti rinnovabili.
Sole, vento e acqua sono le risorse naturali che ci garantiscono la possibilità di produrre energia pulita e di ridurre le emissioni di gas serra con notevoli benefici per la Terra in tutte le sue componenti. Contemporaneamente, le nuove tecnologie all’avanguardia che sfruttano le fonti rinnovabili, consentono anche un notevole risparmio nei costi energetici.
Vere e proprie centrali solari tra le rotaie
Il fotovoltaico tra le metodologie di sfruttamento delle fonti rinnovabili è indubbiamente una delle più collaudate e diversificate degli ultimi tempi. Molte le innovazioni e le sperimentazioni che tendono a migliorare sempre più l’ottima tecnologia solare e innumerevoli sono le sue applicazioni.
Una startup svizzera, la Sun-Ways, in collaborazione con il Politecnico di Losanna. ha progettato un nuovo sistema fotovoltaico preassemblato. L’idea è quella di rendere estremamente facile e sicuro il suo dispiegamento sull’infrastruttura dove lo si impiega. In questo caso si è pensato alle sedi dei binari ferroviari.
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La difficoltà principale delle soluzioni che collocavano il solare sulla rete ferroviaria, era proprio l’integrazione con i componenti ferroviari. Questo poneva serie complicazioni nella loro manutenzione. La società elvetica, per superare tali problematiche, ha ideato pannelli da posizionare tra i binari che possono essere fissati alle rotaie con un sistema a pistoni brevettato, facile da rimuovere, per effettuare la manutenzione o le riparazioni, di prassi sulle linee.
Naturalmente si è pensato anche alla sicurezza e i pannelli possono essere rimossi solo con particolari attrezzi in modo da scongiurare eventuali furti e contemporaneamente consentire ai tecnici di effettuare lavori manutentivi. Particolare attenzione è stata posta alla resistenza dell’intero sistema al passaggio dei treni. In quest’ottica sono stati applicati all’interno del sistema di fissaggio speciali sensori in grado di inviare anche segnali di allarme per malfunzionamento o guasto.
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La Sun-Ways ha pensato a tutto, anche ad un sistema di pulizia da applicare ai convogli che, passando sopra i pannelli, rimuoverebbe automaticamente i residui di sporco e manterrebbe sempre puliti i moduli. In questo modo è garantita anche la massima efficienza e quindi la perfetta resa del dispositivo.
A breve i prototipi di questi “tappeti solari” saranno pronti ad essere srotolati sui binari di tutta la Svizzera e potranno rivoluzionare l’intero comparto. L’obbiettivo è quello di sviluppare centrali solari rimovibili in grado di produrre energia elettrica pulita e utilizzabile per la mobilità su binari in tutto il mondo.
