Vi piacciono molto le patate? Allora è il momento giusto per coltivarle in casa. Scopriamo insieme tutti i segreti per riuscire nell’impresa senza alcuna fatica.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Uno degli alimenti più versatili in cucina, che può essere adoperato sia per arricchire le pietanze che per fare un aperitivo, è sicuramente la patata. Infatti le patate possono essere servite in diversi modi e sono in grado di dare un tocco in più alle vostre pietanze.
Ma come fare per averle sempre a portata di mano? Sappiate che coltivarle in casa è davvero molto semplice. Infatti vi basterà poco per riuscire nell’impresa. Non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire insieme quali sono le attenzioni da avere per coltivarle.
Coltivare le patate in casa: quali sono i segreti per una buona riuscita
La prima cosa dovete procurarvi un contenitore adatto per la formazione e la crescita della patata. Cosa importante è che ci sia un contenitore che abbia dei fori che possano consentire il drenaggio dell’acqua dopo un’innaffiatura. Questo perché è molto importante che il terreno, dove viene coltivata la patata, sia sempre umido. Attenzione, però, ai ristagni di acqua che potrebbero far marcire il tubero stesso.
POTREBBE INTERESSARVI ANCHE—>Cosa coltivare nell’orto di gennaio in base alle fasi lunari
Anche il terreno è molto importante: bisogna creare un substrato miscelando della torba e della terra, utilizzando un fertilizzante a base di azoto ogni mese o un mese e mezzo. Anche la sistemazione ha la sua improtanza: la pianta deve essere posizionata in un posto luminoso, ma non a contatto diretto con la luce del Sole.
Proprio per questo, la posizione ideale vicino ad un balcone oppure ad una finestra abbastanza luminosa. Una volta effettuate tutte queste operazioni, ci vorranno circa due o tre settimane per far germogliare le vostre patate. Dopodiché, quando compariranno le foglie, si dovrà aggiungere del terreno oppure usare della paglia.
POTREBBE INTERESSARVI ANCHE—>Verdure dell’orto, il modo corretto per pulirle fino in fondo
Le patate saranno pronte per il raccolto dopo circa due o tre mesi. Una volta raccolte, bisogna far asciugare all’aria la patata in un posto buio non a contatto diretto con il Sole e che non sia molto umido (con il rischio c’è diventi verde tutto l’interno della patata). Allo stesso modo è importante assolutamente non mettere le patate in un luogo umido che potrebbe danneggiare la polpa. Con tutte queste èiccole accortezze, potrete avere le patate sempre disponibili a casa vostra
