Sconosciuto ai più, il Nespolo del Giappone è una vera sorpresa. Un piccolo arbusto che non può mancare nel proprio giardino
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Le nespole sono un frutto che appartiene alla famiglia delle Rosacee. Esistono due tipi di nespole: quelle giapponesi, che sono arancioni e maturano in maggio e quelle selvatiche o germaniche, che sono marroncine e maturano in novembre. Le nespole giapponesi derivano dalla specie Eriobotrya japonica, mentre quelle selvatiche o germaniche derivano dalla specie Mespilus germanica. Entrambe le specie hanno in comune solo l’appartenenza alla famiglia delle Rosacee e le dimensioni contenute dell’albero.
Il nespolo giapponese è una pianta unica e affascinante. È l’unico fruttifero che fiorisce durante il periodo inusuale tra la fine di ottobre e la metà di gennaio. Durante questo periodo, si può percepire intensamente il dolce profumo di mandorle dei suoi piccoli fiori gialli riuniti in pannocchie all’estremità dei corti rami. L’effetto è decisamente spettacolare anche grazie alla presenza delle foglie sempreverdi, grandi, lanceolate, con la lamina superiore corrugata e di un bel verde scuro e la pagina inferiore pelosa e argentata.
Il nespolo giapponese è un’ottima scelta per un giardino poiché offre interessanti caratteristiche sia in autunno che in inverno. La sua bellezza del fogliame persistente, la fioritura e il profumo dei fiori sono motivi sufficienti per consigliarne l’impianto in qualsiasi giardino, sia nelle regioni del sud Italia che in quelle della pianura Padana.
Inoltre, nonostante il suo rapido sviluppo, rimane un albero di dimensioni contenute (5-6 m di altezza per 3-4 m di diametro della chioma), ma abbastanza grande per offrire ombra in estate, ad esempio se viene collocato verso sud vicino a un gazebo o una zona relax.
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Il nespolo giapponese è una pianta ideale per essere piantata vicino all’edificio poiché le sue radici rimangono in superficie e non causano danni alle fondamenta o alle tubature. Inoltre, tollera bene il caldo estivo e il freddo, tranne quello molto intenso per settimane consecutive. Anche se può crescere in alte altitudini se piantato in un luogo protetto e soleggiato, difficilmente fiorirà. La fioritura è un preludio alla produzione di un ricco raccolto e questo è uno dei principali motivi per cui molti scelgono di piantare un nespolo giapponese nel loro giardino.
La maturazione dei frutti del nespolo giapponese avviene in maggio, proprio quando la primavera è al culmine e c’è un desiderio di frutta estiva dolce e solare. Le nespole giapponesi sono di un allegro colore giallo-arancio, con una forma ovale o tondeggiante e dimensioni simili a quelle dell’albicocca. All’interno nascondono una polpa dolce e aromatica con una leggera nota acidula, che disseta e depura l’organismo senza appesantirlo, proprio quando arrivano i primi caldi. A differenza dell’albicocca, le nespole contengono raramente un solo seme, più spesso tre o quattro, separati da una membrana pergamenacea che non va masticata poiché contiene tannini.
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Le nespole più dolci sono quelle piccole e tonde, che maturano in Val Padana su piante posizionate vicino a un muro esposto verso sud. Purtroppo, nonostante l’albero sia diffuso nei giardini del Nord Italia, pochi decidono di raccoglierle a causa del loro aspetto “misero”. Inoltre, le nespole vanno raccolte con estrema delicatezza poiché la polpa è molto tenera e si ammacca facilmente. È consigliabile posizionarle in una cesta foderata con un morbido panno per evitare che anneriscano nel punto in cui si appoggiano sul fondo.
Nel Sud Italia, le nespole sono più grandi e hanno un sapore prevalentemente aromatico, piuttosto che dolce. Sono comunque più gustose di quelle spagnole, che sono enormi e bellissime ma insipide, se non addirittura aspre. Purtroppo, sono quelle che si trovano in vendita nei negozi e nei supermercati del Nord Italia, creando una sensazione di delusione per il consumatore.