Non c’è niente di meglio per creare una siepe che utilizzare l’eleagno. Un arbusto sempreverde facile da coltivare
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Le siepi sono uno dei modi migliori ed ecologici per dividere e segnare una proprietà privata. Queste infatti possono fungere da barriera fisica per delimitare i confini di una proprietà e garantire la privacy, proteggono la proprietà da venti forti o agenti atmosferici, come pioggia e neve. E, infine, le siepi possono anche aiutare a creare un ambiente più attraente esteticamente, sia per il proprietario che per i visitatori.
Rimane però un grosso interrogativo: come creare delle barriere verdi. Serve una pianta o un arbusto resistente e soprattutto sempreverde. Eppure la soluzione c’è si tratta dell’eleagno. Di questa esistono molte varietà e numerose specie che ben si adattano allo scopo. Ma i vantaggi non sono finiti perché – oltre a poter essere posizionate in vasi o fioriere – richiedono bassa manutenzione nonostante un fogliame molto ornamentale.
L’eleagno è un arbusto ornamentale, forte e versatile, adatto a ambienti difficili come zone in ombra o esposte al vento, anche in prossimità del mare, dove può fungere da efficace schermo contro il vento. Esistono specie sempreverdi e altre che perdono le foglie in autunno, tutte con foglie attraenti, anche variegate, e fiori piccoli ma profumati, seguiti da piccoli frutti.
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Le specie decidue crescono bene in posizioni soleggiate, mentre quelle sempreverdi si adattano alla mezz’ombra. L’eleagno ama i climi temperati, ma è resistente e tollera bene il caldo e il freddo, così come l’aria salmastra. Ha una discreta tolleranza alla siccità, quindi è necessario innaffiare regolarmente le piante giovani o durante periodi di siccità prolungata. In autunno è consigliabile fornire un fertilizzante a lenta cessione e in primavera aggiungere sostanza organica nel terreno e nelle fioriere.
Tutte le specie di eleagno possono essere coltivate in qualsiasi tipo di terreno, anche povero e calcareo, e crescono bene anche in suoli sabbiosi. Una buona pacciamatura protegge dal freddo in inverno e dalla siccità in estate. Per creare siepi, le piante vanno messe a dimora a una distanza di 50 cm l’una dall’altra, mentre per creare barriere contro il vento si consiglia una distanza di 60-80 cm e potare i rami per ottenere piante molto fitte. Le siepi vanno potate in giugno.
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Alcune specie di eleagno sono originarie del nostro territorio, come l’olivello (E. angustifolia), una pianta decidua che produce frutti commestibili in autunno. Tra le specie sempreverdi, l‘E. x ebbingei è molto resistente, con foglie grigio-argentee e una crescita rapida, ideale per le zone costiere come schermo contro il vento. L’E. pungens è un’altra specie sempreverde, vigorosa e adatta per creare siepi, con fusti talvolta spinosi e foglie verdi o variegate in giallo.